Subito impazza sui media il totoministri per il nascituro governo Draghi. L’esecutivo dell’ex presidente Bce dovrebbe essere formato da personalità di rilievo, per lo più tecnici. Tra i nomi che circolano, citati dalle testate nazionali, ci sono Fabio Panetta, membro italiano dell’esecutivo della Banca Centrale Europea, Carlo Cottarelli, di cui si era parlato anche come possibile premier, entrambi papabili per l’Economia o lo Sviluppo economico, ministero per il quale si parla anche di Vittorio Colao. Per gli Affari europei si parla di Enzo Moavero Milanesi. Tra i ministri che potrebbero restare ci sono Luciana Lamorgese e Roberto Speranza. Ma per la Sanità si parla anche di Ilaria Capua. Per la Giustizia circolano i nomi di Paola Severino, già ministro e madre della legge che fa decadere dalle cariche pubbliche in caso di condanna in primo grado, e Marta Cartabia, prima presidente donna della Corte Costituzionale. Per il Lavoro si parla di Enrico Giovannini.
Tra i papabili Cottarelli e Colao.
Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

