Si concluderà domani mattina, venerdì 21 maggio, alle 11.30 a Palermo davanti a Palazzo d’Orleans, sede della presidenza della Regione siciliana, la “Marcia su Palermo per le Terme”, promossa dall’amministrazione comunale per protestare contro la Regione Siciliana, proprietaria del patrimonio termale, che dopo 6 anni dalla chiusura di tutti gli impianti non ha ancora trovato una soluzione per riaprirli e rilanciarli.
“Abbiamo attraversato la Sicilia percorrendo a piedi il ‘cammino di ‘San Bernardo’ affiancati da tanti giovani che hanno a cuore il futuro della propria regione e che hanno scelto di protestare pacificamente per chiedere interventi a favore del territorio”.
Lo dice Michele Catanzaro parlamentare regionale del Partito Democratico che per primo ha aderito all’iniziativa. “Lasciare le Terme di Sciacca ad un destino di abbandono significa chiudere le porte ad un possibile sviluppo turistico ed economico del territorio. Il presidente Musumeci non faccia orecchie da mercante e accetti di incontrarci per discutere il futuro delle Terme”.