ROMA – “Se lavoriamo fin da subito, ipotizzare il mese di luglio come il mese della riapertura graduale delle discoteche credo sia un obiettivo raggiungibile. Da parte loro ci sarà domani la presentazione di un protocollo che dovrà essere sottoposto al Cts, che potrà intervenire e modificarlo e aggiungere elementi di garanzia, prudenza e sicurezza, ma credo che dobbiamo assolutamente darci questo obiettivo, perché parliamo di un settore che occupa oltre 100mila addetti”. Lo ha ribadito a Sky TG24, Andrea Costa, sottosegretario alla Salute, ospite di ‘Buongiorno’ parlando del settore delle discoteche e dei locali da ballo.
“Oggi – ha spiegato – rimane l’unico settore che di fatto non ha ancora una data, c’è bisogno assolutamente di dare una risposta anche a questo settore, perché credo debba avere pari dignità”. Da parte dei sindacati di questa categoria, ha concluso, “ho riscontrato una grande disponibilità: chiedono una data per poter pianificare, con regole condivise che tengano conto di quella che deve essere la prudenza, la sicurezza garantita”.
Sulla capienza in discoteca “dobbiamo fare una distinzione tra discoteche all’aperto e al chiuso. Al chiuso, iniziare con capienze ridotte mi pare che sia un’ipotesi di buonsenso, anche in questo caso ho trovato grande disponibilità da parte dei gestori”. Per quanto riguarda invece l’uso della mascherina, per Costa (Noi con l’Italia), “credo che dobbiamo fare una differenza tra locali al chiuso e all’aperto. A oggi siamo in presenza ancora di un obbligo a indossare la mascherina, vedremo nelle prossime settimane. Si può iniziare con la mascherina e toglierla poi”. Sicuramente uno strumento utile ha ribadito, è il Green Pass. “Considerato il quadro che abbiamo davanti e il piano vaccinale – ha detto – il Green Pass, nel momento in cui lo abbiamo accettato come criterio che garantisce spostamenti in sicurezza, credo possa essere un criterio che si può applicare anche al settore delle discoteche”. Stiamo procedendo rapidamente alla vaccinazione, andando avanti con questo ritmo nel mese di agosto avremo somministrato oltre 75 milioni di dosi di vaccino. Credo sia ragionevole pensare – ha concluso il sottosegretario – nel mese di agosto, di togliere la mascherina”.