PALERMO – Il Pd accende i riflettori sul tema degli alloggi universitari. “Il tema degli alloggi per studenti universitari fuorisede deve essere al centro dell’agenda del governo regionale che non può restare in silenzio di fronte all’inefficienza del governo Meloni ed al rischio, ormai sempre più concreto, di perdere centinaia di milioni di euro del Pnrr destinati a questo scopo”. Lo dice Michele Catanzaro, capogruppo del Pd all’Assemblea regionale siciliana.
“Già nei mesi scorsi, in occasione della protesta degli universitari siciliani che chiedevano una soluzione sul tema degli alloggi e del caro-affitti – aggiunge Catanzaro – anche a nome degli altri deputati del gruppo Pd all’Ars avevo avanzato una serie di proposte concrete che però non sono state adeguatamente valutate governo regionale. Serve innanzitutto una soluzione-tampone, cioè un contributo una-tantum per gli affitti degli studenti delle fasce sociali più fragili. Per quel che riguarda soluzioni a medio e lungo termine avevamo proposto il riutilizzo di alcune strutture confiscate: se quelle che erano state individuate in un primo momento, per diversi motivi non hanno i requisiti per potere essere destinate ad alloggi universitari, si devono e si possono individuare siti alternativi”.
“Questo percorso deve essere condiviso con i rappresentanti delle associazioni universitarie e con i rettori degli Atenei siciliani – conclude Catanzaro – i nostri giovani sono una risorsa da tutelare e da valorizzare, il governo regionale deve rendersi conto che investire su di loro significa investire sul futuro della Sicilia”.