CALATABIANO. Con l’ufficializzazione, nei giorni scorsi, della candidatura a sindaco del presidente del Consiglio comunale Salvatore Trovato salgono a quattro gli sfidanti nella corsa alla poltrona di primo cittadino di Calatabiano. Oltre all’attuale sindaco Giuseppe Intelisano, pronto a presentarsi per il secondo mandato, scenderanno in campo anche l’ex primo cittadino Antonio Petralia e l’outsider Stefano Di Bella. Tutti e quattro stanno già lavorando da settimane attivamente alla composizione della lista che li sosterrà.
Intelisano, vicino ad Articolo 4, ha già pronti quasi tutti i dodici nomi. Non ci dovrebbe essere nessuna grossa sorpresa. Il sindaco, oltre ai fedelissimi, gli attuali cinque consiglieri e quattro assessori, la cui candidatura sembra scontata, starebbe ragionando sugli ultimi tre tasselli. A sostenerlo anche il movimento politico Diventerà Bellissima, guidato da Nello Musumeci, che in questi anni ha espresso il vice sindaco, Nino Moschella. Il primo cittadino dovrà vedersela con Salvatore Trovato e Antonio Petralia, tra i suoi più strenui oppositori in consiglio comunale in questi cinque anni di governo. Il presidente del Consiglio comunale Salvatore Trovato, del Pd, sta già preparando da tempo il proprio progetto politico, dopo il traumatico divorzio da Intelisano nel 2014. Al suo fianco i consiglieri comunali Silvana D’Allura, Nunzio Foti e Francesco Franco.
Ma Trovato può contare anche sul sostegno del “genero” Giovanni Burtone, deputato nazionale democratico. Una vicinanza che, nel maggio dello scorso anno, consentì a Trovato di fare inaugurare il circolo del Partito democratico di Calatabiano addirittura dalla ministra Maria Elena Boschi. L’ex primo cittadino Antonio Petralia, in carica nel decennio tra il 2002 ed il 2012, sta puntando su un gruppo giovane e alternativo. Al suo fianco, nonostante abbia già annunciato la sua indisponibilità ad una nuova candidatura, il consigliere uscente ed ex assessore Agatino Spoto. Infine l’outsider Stefano Di Bella. L’ottico, originario di Aci Bonaccorsi, rappresenta la più grande incognita. Alla guida del suo progetto Calatabiano del popolo Di Bella proverà a lanciare un progetto civico fuori dagli schemi.