PALERMO – Anche una serata in memoria di Alberto Sordi tra le manifestazioni culturali di ‘Percorsi d’autunno’, le proposte dell’assessorato alla Saperi e alla Bellezza condivisa per questa ‘tarda’ estate catanese. Stasera, dalle 19, nella Sala Refettorio di Palazzo della Cultura, con l’introduzione dall’assessore ai Saperi e alla Bellezza Condivisa Orazio Licandro, si ricorderà l’attore-regista Sordi, in occasione del decimo anniversario della morte. La serata è curata dal critico cinematografico e storico del cinema Franco La Magna. Per l’occasione verrà proiettato il documentario ‘Alberto, il grande’ per la regia di Carlo e Luca Verdone e spezzoni di film interpretati dal grande attore romano.
Si aprono spazi di riflessione su tematiche di ordine psicologico. Si offrono ai partecipanti stimoli al pensiero ed elementi per discutere di argomenti di interesse collettivo, in una dimensione colloquiale ed amichevole. E’ il Caffè Psicologico, che si terrà ogni venerdì pomeriggio alle 19 all’Herborarium Museum, sempre a Catania. Nel primo incontro “Rileggendo Hillman: le storie che curano e la medicina narrativa”.
Sempre alle 19, ma a Palermo, allo Spazio Alloro (via Alloro 129, Palermo), REM – bipersonale di Daniele Franzella (Palermo, 1978) e Linda Glorioso (Palermo, 1982), a cura di Tiziana Pantaleo. Il titolo allude all’acronimo (rapid eye movement) di quella che certamente tra le fasi del sonno è la più conosciuta, affascinante ed analizzata; quella durante la quale il cervello umano tocca livelli di elaborazione creativa accostabili a quelli della veglia, e infine – e soprattutto – quella in cui prendono vita i sogni. Su questo acronimo si incontrano le poetiche dei due artisti, che sovente si aprono a letture e ad assimilazioni oniriche, che si compongono di un immaginario apparentemente spensierato, dalle evocazioni malinconiche, riflessive, romantiche e surreali.
Ritorna per il terzo week end consecutivo la kermesse Le vie dei Tesori, la manifestazione organizzata dall’Università e dal Comune di Palermo che sta facendo innamorare i palermitani della città. Più di 100 luoghi saranno aperti dalle 10 alle 18, con orario continuato, e saranno illustrati al pubblico attraverso le guide qualificate dell’associazione Amici dei musei siciliani. Fulcro della manifestazione sarà l’ex convento dei Teatini, oggi facoltà di Giurisprudenza (in via Maqueda): di fronte al palazzo municipale e vicina alla gran parte dei luoghi coinvolti nella manifestazione e sede essa stessa di due “tesori” visitabili: la chiesa dei Falegnami e il Circolo giuridico. Nel suo chiostro ogni fine settimana ci sarà un evento “stabile” di diversa natura mentre nelle aule si alterneranno incontri, performance, reading legati ai temi della manifestazione.
Le donne sono il tema che condurrà i visitatori alle cripte delle Repentite e all’Archivio storico in un viaggio ideale nel tempo attraverso le abitudini al femminile delle donne siciliane. Alle 18 si inaugura la mostra “Le donne a Palermo attraverso i secoli a cura di Silvia Messina”, che resterà aperta sino al 10 dicembre presso l’Archivio storico comunale: manufatti, fotografie, amuleti disegnano il profilo della donna palermitana tra il XIV e il XX secolo.
Al Teatro Nuovo-Gregotti sito all’interno del Campus dell’Università degli studi di Palermo di viale delle Scienze si svolgerà la manifestazione conclusiva del progetto Coltivare Valori – Percorsi di legalità sulle terre liberate dalle mafie, cofinanziato dalla Fondazione con il Sud. Durante l’iniziativa che si svilupperà nell’intero arco della giornata verranno svolti una serie di laboratori rivolti agli studenti delle scuole medie inferiori e ai ragazzi delle comunità di migranti palermitane sui vari temi affrontati dal progetto nell’arco dei due anni della sua durata. Educazione alla legalità, educazione alimentare, consumo critico sono solo alcuni dei temi che verranno trattati dagli operatori delle associazioni partner del progetto con le delegazioni di studenti.