“Da quando, lo scorso 26 aprile, si sono insediati in Amia i commissari straordinari nominati dal ministero dello Sviluppo economico, nella città di Palermo si è registrata un’inversione di tendenza nel ciclo di gestione dei rifiuti. La raccolta differenziata, per esempio, è salita in un anno dal 4 al 9%”. Lo dice un comunicato dell’ex municipalizzata per l’igiene ambientale di palermo.
“E’ stato dato massimo impulso al progetto ‘Palermo differenzia’ finanziato dal ministero dell’Ambiente: oggi la raccolta obbligatoria ‘porta a porta’ riguarda già 76 mila residenti ed entro marzo toccherà quota 130 mila, pari ad un quinto dell’intera popolazione residente. In quest’area la percentuale di differenziata è già di quasi il 63%. Ne consegue che si riduce la quantità di rifiuti inviati in discarica e che nella zona del ‘porta a porta’ non si verificano più emergenze in occasione di guasti al sistema di raccolta ordinaria. Prova ne sia che in questi giorni la zona del ‘porta a porta’ è stata regolarmente pulita”.
