TERRASINI (PALERMO) – Il 31 marzo alle ore 9.30 presso il Museo regionale di Terrasini, Lungomare Peppino Impastato si svolgerà la manifestazione dal titolo “Pani e dolci di Sicilia”, che prevede un momento di studio, con l’intervento del Prof. Giovanni Ruffino, dell’Università degli Studi di Palermo e attività di laboratorio, dove verranno confezionati pani e dolci rituali, con la collaborazione della comunità locale attraverso l’intervento delle donne di Terrasini e Cinisi, che in questa occasione confezioneranno pani e dolci rituali divulgando contestualmente i saperi e le competenze tecniche di questo importante aspetto della cultura tradizionale siciliana.
Grazie, inoltre, all’indispensabile contributo dei devoti delle comunità di Terrasini, Cinisi, Borgetto, Trappeto, Contessa Entellina, Caltafimi e Salemi verranno allestite le “Cene” che il 19 Marzo per la festa di S. Giuseppe vedono le comunità approntare all’interno delle abitazioni private gli altari rituali dedicati al Santo e negli spazi cittadini, come nel caso della città di Salemi, le architetture effimere di archi vegetali rivestiti delle forme più svariate di pani. In questo contesto cerimoniale i “virgineddi”, bambini che interpretano la Sacra Famiglia da commensali, divengono protagonisti dell’esibizione in cui loro stessi sono al centro del consumo e dell’ostentazione dell’abbondanza alimentare. Le particolari forme di pani e dolci rinviano ad una simbologia che nella preparazione e nel consumo del cibo fonda la rigenerazione dell’intera comunità. In questo contesto le donne assumono un ruolo da protagoniste, in quanto detentrici di conoscenze fondamentali per l’elaborazione di manufatti che identificano non soltanto un particolare momento dell’anno, ma l’intero nucleo sociale.
Il progetto, rivolto principalmente alle scuole del territorio, che saranno coinvolte nelle attività di laboratorio, intende promuovere, valorizzare e divulgare un patrimonio culturale che rischia di andare disperso. L’esposizione dei manufatti prodotti rimarrà fruibile al pubblico sino al 3 Maggio 2015.

