Abusi sessuali su una bimba | Un arresto a Cefalù - Live Sicilia

Abusi sessuali su una bimba | Un arresto a Cefalù

Le violenze avvenivano nello stanzino di una ludoteca della cittadina normanna. In manette un uomo di 38 anni.

Nel Palermitano
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CEFALU’ (PALERMO) – Un ludoteca di Cefalù si sarebbe trasformata in una trappola infernale per una bambina. La piccola avrebbe infatti subito abusi sessuali in uno stanzino della struttura da un uomo di 38 anni finito in manette al termine di lunghe e serrate e indagini che hanno condotto il commissariato diretto da Manfredi Borsellino alla sua individuazione.

Come ha accertato la polizia, l’uomo avrebbe assiduamente frequentato i locali in cui i genitori, ignari di quello che succedeva nell’area dedicati ai giochi per i più piccoli, lascivano i loro figli. In particolare, è stato il padre di uno di loro a fare avviare le indagini: la sua bambina si era confidata con lui e, sotto choc, aveva raccontato nel dettaglio quello a cui l’uomo l’avrebbe sottoposta.

L’attività investigativa coordinata dal pm Francesco Gualtieri della Procura di Termini Imerese ha così condotto all’operaio, immortalato diverse volte dalle telecamere del circuito di videosorveglianza che nel frattempo era stato installato nell’asilo nido: l’uomo prendeva in braccio i bambini, giocava con loro, riusciva ad ottenere la loro fiducia fingendosi amico.

La piccola è stata successivamente ascoltata in presenza di due specialiste in psico-diagnostica nominate dall’autorità giudiziaria: è stata proprio lei a confermare l’ipotesi degli inquirenti riconoscendo il 38enne in fotografia e descivendo nel dettaglio gli atti sessuali, che sarebbero avvenuti mentre le maestre erano intente ad intrattenere i compagni di classe. La polizia ha inoltre perquisito l’abitazione del presunto pedofilo, dove sono stati trovati pc ed altri supporti informatici che conterrebebro materiale pedopornografico.

Sarebbero migliaia le immagini scaricate dal web che ritraggono rapporti tra bambini, ragazzi ed anziani, ma anche rapporti sessuali con animali. Per questo, la Procura di Palermo, su richiesta del pm Ennio Petrigni, ha ottenuto una nuova ordinanza restrittiva a carico del 38enne, per il reato di detenzione di materiale pedopornografico. L’uomo è stato rinchiuso nel carcere di Termini Imerese.


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