Accordo siglato tra il presidente del Palermo calcio, Maurizio Zamparini, e Marcelo Simonian, procuratore dell’argentino Javier Pastore, il calciatore che la scorsa estate ha lasciato i rosanero per il Paris Saint Germain. L’intesa prevede che l’imprenditore friulano versi 15 milioni e cinquecentomila euro all’agente di Pastore: nella somma è compresa anche una quota da destinare in beneficenza all’ospedale dei Bambini di Palermo. La transizione è stata firmata davanti al giudice della terza sezione civile del tribunale. L’inchiesta per estorsione sulla cessione del giocatore va verso l’archiviazione, su richiesta della Procura. Sul fronte del contenzioso civile chiuso ieri Simonian aveva citato il presidente rosanero e chiesto il sequestro di beni del club di viale del Fante per una cifra vicina ai 20 milioni di euro. “Torniamo alla vecchia amicizia – ha detto Zamparini – e alla collaborazione tra di noi. E questo è molto importante”.
Il patron del Palermo e il procuratore del fantasista argentino ceduto al Psg hanno firmato ieri l'accordo davanti al giudice della terza sezione civile del tribunale di Palermo. Zamparini verserà una somma di 15,5 milioni di euro al procuratore che ritirerà la richiesta di sequestro di beni del Palermo calcio. Una parte della somma sarà devoluta all'ospedale dei Bambini.
Partecipa al dibattito: commenta questo articolo