SAN VITO LO CAPO (TRAPANI) – “Nessun problema inquinamento e nessun guasto ai depuratori, soltanto una situazione episodica legata al vento di Grecale e alle correnti di acqua calda che caratterizzano il mare di questi giorni”. Il sindaco di San Vito Lo Capo (Trapani), Francesco La Sala, lancia un messaggio tranquillizzante a turisti e cittadini della perla della provincia di Trapani. Il caso è stato sollevato da LiveSicilia, che ha pubblicato la lettera con la quale un turista segnala il fenomeno dell’acqua insolitamente verde scura.
Sindaco, nessun problema d’inquinamento legato a fattori umani quindi?
“Assolutamente, si tratta di un problema di correnti al quale si aggiunge anche la Posidonia, che naturalmente è un fattore naturale e quindi ‘intoccabile’. Ad ogni modo, nessun problema di inquinamento o malfunzionamento del depuratore. L’acqua, pochi metri più avanti, è limpida come sempre”.
La lettera inviata dal turista lamentava anche la sporcizia dovuta a residui di cibo provenienti da motoscafi e yacht.
“Purtroppo c’è sempre qualche incivile e anche in questo caso è la corrente a portare tutto a riva. IN questi giorni, comunque, la guardia costiera effettua un controllo continuo con una motovedetta che impedisce alle imbarcazioni di avvicinarsi troppo alla riva”.
In Sicilia si parla di un lieve calo del turismo e a Palermo Federalberghi denuncia un calo del 10% ad agosto. Che estate è quella di San Vito da questo punto di vista?
“Siamo in controtendenza rispetto alla Sicilia e alla provincia di Trapani. I dati in mio possesso ci inducono a pensare che a San Vito Lo Capo non ci siano cali e che potremmo registrare qualche punto percentuale in più rispetto al 2024”.
Pesa la chiusura della riserva dello Zingaro, devastata da un incendio a fine luglio (video). lei e il sindaco di Castellammare del Golfo Giuseppe Fausto chiedete la riapertura parziale della riserva, Legambiente è contraria e chiede che venga messa prima in sicurezza.
“Per mettere in sicurezza tutta la riserva dello Zingaro ci vorranno mesi. Non vogliamo aprire indiscriminatamente e sappiamo benissimo che esiste un problema incolumità. Chiediamo che vengano messi in sicurezza i tratti iniziali della riserva, su entrambi gli ingressi, per consentire ai turisti di ammirare lo Zingaro. Faremmo un bel servizio e sarebbe anche un bel messaggio di speranza. Per il futuro, però, serve maggiore controllo su un patrimonio così importante”.
San Vito Lo Capo combatte da sempre anche con un problema di erosione della costa.
“In 30 anni abbiamo perso trenta metri di spiaggia, anche se ogni anno viene messa in atto una importante azione di ripascimento della spiaggia con la stessa sabbia che si deposita sul versante ovest. Serve una soluzione definitiva e questa potrebbe arrivare con una modifica del molo di sopraflutto: ci sono degli studi a tal proposito ma serve tempo…”.

