LICATA (AGRIGENTO) – Grande tristezza per la città di Licata, che perde la sua gloriosa squadra di calcio. I tifosi hanno accolto con amarezza la decisione della società di ritirare la squadra dal campionato di serie D. Dopo il pareggio (3-3) con la Battipagliese, il vicepresidente Semprevivo avrebe dovuto comunicare il ritiro della squadra per i vari problemi economici che sin dall’inizio della stagione tenevano il club in bilico. Il dirigente, però, non ha retto alla pressione di questo pesante compito e ha chiamato in causa il sindaco: “Sarà lui a prendersi la responsabilità di questo importante compito, ad oggi tutte le nostre richieste di aiuto all’amministrazione comunale sono state disattese”.
La società, dunque, ha già ‘liberato’ i giocatori, che saranno liberi di trovare altri club. Sembra quindi la fine del Licata calcio che, stando alle parole del vice presidente, non dovrebbe presentarsi in campo nella giornata di domenica: “La possibilità di giocare la prossima partita è al 3%”, afferma Semprevivo. Si chiude così un’era per il Licata 1931, bella realtà del calcio agrigentino che ha visto anche la serie B negli anni ’80 e che ha visto sulla panchina allenatori del calibro di Zeman, Cerantola e Papadopulo.