CATANIA.- Nella seconda giornata del Piano Sigonella, il sistema messo a punto da SAC ed Enac, in collaborazione con l’Aeronautica Militare del 41° Stormo, ha potuto perfezionare alcuni passaggi che ieri avevano evidenziato delle criticità. A favorire la messa a regime del sistema il fatto che da oggi il ciclo completo dell’attività dell’Aeroporto di Catania Fontanarossa (escluso check-in e controlli sicurezza) si svolge a Sigonella mentre ieri – e questo ha influito sul complesso funzionamento del trasferimento di passeggeri, bagagli, addetti e strumentazioni – lo sdoppiamento dello scalo ha creato non pochi problemi dovendo la SAC mantenere operativi due aeroporti e distribuendo fra essi risorse umane e strumenti operativi.
Positivi i report dei vari comparti (ccordinamento operativo di scalo, handlers e manutenzioni) nel corso del briefing pomeridiano. Allineato agli standard anche il settore della riconsegna bagagli con tempi che nel corso della giornata si sono perfezionati poco alla volta. Ieri i passeggeri sono stati 10.268 passeggeri (4193 arrivi e 5073 partenze). Dato migliorativo rispetto a quello diffuso ieri pomeriggio da SAC e che si era fermato al dato stimato di 7500 passeggeri.