ROMA – Attacco contro i militari italiani in Afghanistan: uno e’ morto, tre sono rimasti feriti. La vittima è il capitano Giuseppe La Rosa, 31 anni, celibe, originario di Barcellona Pozzo di gotto, ed effettivo al terzo reggimento bersaglieri della Brigata Sassari di stanza a Capo Teulada. Celibe, lascia i genitori e due fratelli.
L’attacco è avvenuto in mattinata nella zona di Farah, l’area più meridionale e a rischio del settore ovest dell’Afghanistan affidato al controllo dei militari italiani, l’attacco. Secondo quanto si è appreso, “elementi ostili” hanno attaccato un Lince che stava tornando alla base di Farah dopo aver svolto un’attività congiunta con i militari afghani. La dinamica dell’attacco è ancora in corso di accertamento.
Sarebbe stato un ragazzino di 11 anni a lanciare la bomba a mano nel Lince a Farah . La rivendicazione dell’agguato da parte dei talebani parla infatti dell’azione compiuta da un “coraggioso, eroico ragazzino afghano di 11 anni che ha lanciato la granata”.
L’attacco ai militari italiani in Afghanistan è avvenuto “nella mattinata di oggi, alle 10.30 locali (le 7 italiane)”, quando “un VTLM Lince appartenente ad un convoglio del Military Advisor Team della Transition Support Unit South (TSUS) che stava rientrando nella base di Farah, dopo aver svolto attività in sostegno alle unità dell’esercito afghano, è stato oggetto di un attacco da parte di elementi ostili, che avrebbero lanciato un ordigno esplosivo all’interno del mezzo, presumibilmente rallentato dal traffico nei pressi di un incrocio. Sono in corso accertamenti per chiarire la dinamica dell’accaduto.
Il presidente del Senato Pietro Grasso ha dato notizia dell’attentato in Afghanistan alla platea dei giovani di Confindustria a Santa Margherita ligure. Grasso ha chiesto un minuto di silenzio per il capitano Giuseppe La Rosa.
“La notizia del vile attentato avvenuto in Afghanistan, nel quale ha perso la vita il Capitano Giuseppe La Rosa, mi ha profondamente colpito. In questa tristissima circostanza, voglia accogliere i sentimenti di sincero cordoglio delle Forze armate e la mia sentita personale partecipazione al gravissimo lutto che ha colpito l’Esercito”. E’ quanto scrive il ministro della Difesa, Mario Mauro, in un telegramma al generale Claudio Graziano, capo di Stato maggiore dell’Esercito. Ai militari rimasti feriti, poi, Mauro esprime “gli auguri di pronta e completa guarigione” ed alle loro famiglie “particolare vicinanza”. Il ministro della Difesa ha inviato un telegramma anche ai familiari del militare caduto. “Partecipo con profonda commozione, unitamente a tutto il personale delle Forze Armate – scrive Mauro – alla dolorosa perdita del vostro Giuseppe, generosamente impegnato in una missione di grande valore umanitario. Il suo ricordo rimarrà per sempre nella memoria di chi crede nella pace e nella solidarietà fra i popoli. Vogliate accogliere l’espressione delle più sentite condoglianze”.
“L’Italia, ancora una volta, con il sacrificio dei suoi più valorosi uomini, paga un immenso tributo per la diffusione dei valori di libertà e democrazia. Sono affettuosamente vicino ai nostri militari e li ringrazio per il coraggio e l’abnegazione con cui lavorano ogni giorno per costruire percorsi di pace”. Così il ministro dell’Interno Alfano in un telegramma di cordoglio per il militare italiano ucciso in Afghanistan inviato al ministro della Difesa, in cui augura anche pronta guarigione ai militari feriti.
Il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin appreso del tragico attentato in cui stamattina in Afghanistan ha perso la vita un militare italiano esprime le sue più sentite condoglianze e la sua vicinanza alla famiglia della vittima. Il Ministro rivolge agli altri militari rimasti feriti nello stesso attentato auguri di pronta guarigione e sottolinea la sua vicinanza “a tutte le Forze Armate che ogni giorno con dedizione e spirito di sacrificio mettono a rischio la propria vita per difendere la pace e la sicurezza”.
Il capo di Stato maggiore dell’Esercito, Claudio Graziano, “appresa la notizia dell’attacco da parte di elementi ostili a seguito del quale un militare italiano è rimasto ucciso ed altri 3 sono rimasti feriti”, ha espresso “a nome dell’Esercito e suo personale il più profondo cordoglio e sentimenti di vicinanza ai familiari del Capitano Giuseppe La Rosa, caduto oggi, nell’adempimento del dovere, in Afghanistan”. L’Esercito tutto, si legge in una nota, “si stringe, in un ideale abbraccio, attorno ai familiari del Capitano La Rosa, un esempio di dedizione allo Stato Italiano ed ai suoi valori”. Ai tre militari feriti, il generale Graziano esprime “i più sentiti auspici di pronta guarigione”.
Dovrebbero svolgersi lunedì alle 18, nella basilica romana di Santa Maria degli Angeli, alla presenza delle massime autorita’ dello Stato, i funerali del capitano dei bersaglieri Giuseppe La Rosa, ucciso in Afghanistan. Lunedì mattina intorno alle 9.30 e’ previsto l’arrivo dell’aereo con a bordo la salma, a Ciampino.