MANTOVA – Il 2014 della Fortitudo Agrigento si chiude con un’amara sconfitta in quel di Mantova, in una sfida tra le matricole terribili della A2 Gold alle prese con uno stato di forma altalenante. Un Williams da 24 punti non basta agli agrigentini per espugnare il Palabam nell’ultima sfida dell’anno. Mantova può fare affidamento ad un quintetto andato interamente in doppia cifra e alla maggiore precisione al tiro (56% dal campo contro il 48% della Fortitudo), oltre che alla capacità di allungare il proprio vantaggio ogni qual volta gli ospiti tentassero di abbozzare una rimonta, quasi mai concretizzata.
I padroni di casa provano sin dalle prime battute a distanziare la squadra di coach Ciani. Landi sigla il primo canestro, poi Gaddefors dalla lunetta è freddo e porta il vantaggio a sei punti verso la metà della prima frazione di gioco. Agrigento prova a rimontare con i lunghi Chiarastella e Dudzinski ma viene ricacciata indietro dalla tripla di Fultz. Il primo quarto si chiude con un parziale 6-0 per i mantovani che toccano il +9, vantaggio quasi del tutto dilapidato nella ripresa, quando in tre minuti la Fortitudo piazza un parziale 8-0 e si riporta in partita, senza però riuscire a ribaltare il risultato. Mantova riesce a restare avanti e risponde con un altro parziale 9-0, portando così il proprio vantaggio sulla doppia cifra. La reazione degli ospiti è identica a quella precedente: controparziale 8-0 con triple di Saccaggi e Dudzinski, senza però riuscire quantomeno a pareggiare i conti, andando all’intervallo sul -2.
Landi dall’arco riporta Mantova a due possessi di vantaggio, però stavolta Agrigento reagisce: Williams va dritto al ferro per il -2, poi Dudzinski sigla il canestro del 43-43. Su errore di Gaddefors, lo stesso centro fortitudino va a rimbalzo e sul ribaltamento ha il pallone del primo vantaggio, ma non lo concretizza. Sembra un deja.vu, invece ci penserà Williams a cambiare la rotta con un canestro da tre punti. Fultz risponde immediatamente con la stessa moneta, ma il +3 agrigentino resiste grazie ad un’altra tripla di Evangelisti. L’illusione di aver cambiato l’inerzia del match dura pochi secondi: Fultz e Landi dalla lunetta siglano il nuovo vantaggio mantovano, ancora Landi allunga sul +3 a nove secondi dalla terza sirena e, dopo il pareggio di Piazza, l’ultimo quarto è totalmente di marca Mantova. Moraschini completa un gioco da tre punti, Rullo sigla il +6 dall’arco e ancora Moraschini completa il parziale 8-0 che mette in sicurezza la vittoria per i padroni di casa. La Fortitudo riesce a spingersi fino al -3 messo a segno da Piazza, Mantova però allunga con l’ennesimo parziale 8-0, toccando anche il massimo vantaggio di +11. A nulla servono i canestri di Saccaggi e Williams nel finale.
DINAMICA MANTOVA-FORTITUDO AGRIGENTO 82-77 (23-26, 36-34, 56-53)
MANTOVA: Jefferson 16, Moraschini 15, Gaddefors 12, Fultz 14, Landi 13, Mazic, Rullo 9, Stanzani, Amoroso ne, Maccaferri 3. Allenatore: Morea.
AGRIGENTO: Evangelisti 5, Williams 24, Piazza 12, Udom 4, Dudzinski 15, Vai ne, Chiarastella 4, De Laurentiis, Saccaggi 13, Portannese ne. Allenatore: Ciani.