AGRIGENTO – Domani sarà ancora il giorno della festa per l’Akragas di Silvio Alessi che ha centrato l’obiettivo della Lega Pro dopo solo due anni di Serie D, al termine di un cammino eccezionale che nel giro di pochissimi anni di gestione ha riportato il Gigante tra i professionisti dopo oltre tre decenni. Quella con il Marcianise sarà una sfida utile soltanto utile agli abbracci e ai sorrisi dei tifosi, che per l’ultima volta nella stagione vedranno in casa gli undici di Feola, aspettando impazientemente di poterli rivedere ancora in un Esseneto a norma, rinnovato ed illuminato, a partire dalla prossima stagione. Intanto La squadra, che ha goduto di qualche giorno di vacanza dopo la matematica promozione, non vuole di certo sfigurare contro un avversario di certo non facile come i campani, una squadra già salva che dopo aver ottenuto contro l’Agropoli i punti necessari per garantirsi un altro anno di D, ha tirato un po’ il fiato subendo due sconfitte contro avversari alla propria portata, come Montalto Uffugo e Nuova Gioiese. Due squadre già sazie, dunque, si affronteranno per divertire i tifosi, giocando a viso aperto e cercando di regalare spettacolo ed emozioni. Intanto lo stadio si prepara, con numerose coreografie e migliaia di bandierine che coloreranno il piazzale antistante l’Esseneto di biancazzurro.
Passando agli undici in campo, Vincenzo Feola potrebbe dare spazio a chi ha giocato di meno, mettendo in mostra i forti calciatori più giovani che potrebbero essere appetibili anche sul mercato. La Marcianise farà a meno di Lagnana e Ciano squalificati e anche la squadra campana potrebbe far rifiatare qualche big per dare spazio a chi ha giocato di meno in questa stagione. Per la gara di domenica la società ha indetto la giornata biancazzurra, rendendo non validi gli abbonamenti per tutti i settori dello stadio. Intanto, secondo indiscrezioni, tra i tifosi potrebbe essere presente anche il ministro dell’Interno Angelino Alfano, grande tifoso dell’Akragas e amico di Silvio Alessi, oltre che grande mediatore per l’acquisizione dello sponsor Enel, presente sulle maglie dei giocatori.
