AGRIGENTO – “Ricomincio da tre”. Peppino Tirri non lascia spazio ad interpretazioni alla domanda delle riconferme per la prossima stagione e annuncia che solo tre verranno riconfermati, dando però solo due nomi: Marino e Vicente. Il difensore e il centrocampista hanno ben figurato nella scorsa stagione e sarebbero i due nuovi pilastri da cui ripartire per il prossimo, duro, campionato con Lello Di Napoli alla guida del Gigante. Da loro, giocatori di grande esperienza, riparte l’Akragas che dovrà quindi rifondare quasi interamente la squadra, inserendo giovani di prospettiva e giocatori di esperienza in Lega Pro per riuscire a conquistare quella “dignitosa salvezza” proclamata dal socio di maggioranza Marcello Giavarini.
Della missione sono incaricati i due i due “indagatori” Totò Catania, nuovo direttore sportivo della società e Sergio Almiron al primo incarico dopo il suo addio al calcio giocato, collaboratore della società, che ha già promesso delle chicche argentine da far approdare in maglia biancazzurra, con l’aiuto del padre che lavora come allenatore in Sudamerica. Naturalmente anche Peppino Tirri, in passato agente di giocatori di caratura mondiale, farà il suo proponendo qualche talento emergente, magari scovandolo nei paesi dell’est come fatto lo scorso anno.
Il terzo indiziato a rimanere con la casacca biancazzurra potrebbe essere Andrea Di Grazia, il giovane attaccante di proprietà del Catania, divenuto in poco tempo idolo dei tifosi biancazzurri. Sotto l’Etna potrebbe andare invece lo sloveno Urban Zibert, giocatore che insieme a Dyulgerov è stato uno dei migliori del centrocampo di Pino Rigoli. Mentre i nuovi operatori sono già a lavoro per mettere insieme i pezzi della nuova squadra, Tirri conferma che con molta probabilità il ritiro estivo si svolgerà di nuovo a Torre del Grifo.