Possono finalmente iniziare i lavori pubblici al palasport, alla piscina comunale e al Castello Chiaramonte. La gara d’appalto era stata giudicata, lo scorso 15 febbraio, alla ditta Stefano Vaccaro sita a Favara. La ditta non aveva potuto iniziare a causa di un ricorso al Tar Sicilia e all’ Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture. Ma il via libera arrivato da Roma, dove ha sede l’Autorità di Vigilanza, permetterà adesso l’inizio dei lavori che interesseranno in particolare il Castello Chiaramonte dove ci sarà da riparare il tetto, la piscina comunale che presenta lo stesso problema e il palasport “ Antonio Giglia”. Il palasport da tre anni ormai è abbandonato a se stesso e agli agenti atmosferici che ne hanno danneggiato il tetto e il parquet. Il palasport assieme alla piscina comunale rappresenta uno dei gioielli tra le strutture sportive di Favara e del meridione, che ha ospitato diverse gare importanti. Per questo necessita un intervento manutentivo immediato che adesso, finalmente, può avere inizio.
Possono finalmente iniziare i lavori pubblici al palasport, alla piscina comunale e al Castello Chiaramonte.
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