Al via il monitoraggio sulle opere infrastrutturali incompiute in Sicilia. L’iniziativa è dell’assessorato regionale delle Infrastrutture e della Mobilità, ed in particolare dell’Ufficio Speciale di Coordinamento delle Attività tecniche e di Vigilanza sulle Opere Pubbliche, che chiede a Comuni, Province e stazioni appaltanti, di fornire notizie entro il 15 dicembre. Il censimento – dice una nota – e il monitoraggio delle opere pubbliche incompiute insistenti sul territorio regionale è necessario per poter redigere un apposito progetto di intervento sulle criticità nel territorio. In queste ore gli uffici dell’assessorato stanno contattando, Province, Comuni e stazioni appaltanti dell’isola, alle quali viene richiesto di fornire, via e mail entro il 15 dicembre, un primo report delle opere pubbliche che risultano incompiute, indicando la denominazione dell’opera, l’anno e la legge di finanziamento, la data consegna lavori, la data presunta di fine lavori e la motivazione sintetica della mancata ultimazione dei lavori.
Al via il monitoraggio delle “incompiute” da parte della Regione
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