PALERMO – Prenderà il via doman la nona edizione di ‘Italian Doc Screening’, manifestazione promossa da Doc/it per “rafforzare la presenza del documentario italiano sul mercato internazionale”. Quattro giorni di incontri, dibattiti e anteprime cinematografiche alle quali prenderanno parte più di 85 ‘broadcaster’ e compratori internazionali, provenienti da oltre 20 paesi di tutto il mondo, e al quale parteciperanno anche istituzioni, archivi cinematografici e distributori di film-documentario.
L’intento è presentare e offrire ai compratori i lavori dei registi italiani, che potranno così acquistare i diritti e distribuire i film nelle sale dei loro paesi di provenienza. E a Palermo saranno presenti le più grandi tv europee, come la BBC e France Télévisions, tv americane a canadesi e anche Al Jazeera, ma anche i network nazionali Rai, Mediaset e Sky. Un progetto finanziato con 60 mila euro provenienti dalle casse del ministero dello Sviluppo Economico e integrati in gran parte dall’associazione Doc/it, ma anche la Regione Siciliana ha fatto la sua parte: grazie ad un intervento dell’assessorato al Turismo e della Film Commission, infatti, gli operatori siciliani potranno partecipare ad una masterclass dedicata alle tecniche e alle modalità di riscrittura dei progetti cinematografici “per favorire il loro ingresso sul mercato internazionale”ad un costo agevolato.
“Cerchiamo di utilizzare il cinema – ha detto l’assessore al Turismo Michela Stancheris, presente alla conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa insieme con l’assessore ai Beni Culturali di Palermo Francesco Giambrone, il dirigente generale del dipartimento Turismo Alessandro Rais, e il direttore di Italian Doc Screening Gioia Avvantaggiato – per creare posti di lavoro ‘puliti’ e rivolti soprattutto ai giovani. Questo è un anno importante per la produzione cinematografica siciliana – ha continuato – e grazie all’ingente produzione di film (circa 170 all’anno ne vengono realizzati, ndr) la Sicilia potrebbe diventare la terra del documentario”. Si parte, quindi, domani con un fitto programma di iniziative nei luoghi del capoluogo siciliano: la Galleria d’Arte moderna, il Grand Hotel di Piazza Borsa, il cinema De Seta e il centro sperimentale di Cinematografia dei Caantieri Culturali della Zisa. La manifestazione terminerà il 26 ottobre con un evento promosso dalla Rai.
