ROMA- “Berlusconi non dividerà il suo partito”, dice al Corriere della Sera, il vicepremier Alfano, aggiungendo: “Pdl unito, avanti con il governo” e sul Consiglio nazionale: “Dovrà essere una festa per tutti”. Spiega di lavorare con convinzione all’ unità ma sottolinea che non c’è una linea alternativa alla salvaguardia del governo. All’Unità, il ministro Quagliariello osserva che non basta Berlusconi a tenere insieme, perché la leadership va affiancata da un partito strutturato. Inoltre il governo va sostenuto, ma senza un accordo politico chiaro, meglio non andare al Consiglio nazionale. Cicchitto: per evitare scontro, Cn andrebbe annullato.
Si susseguono dichiarazioni e contro-dichiarazioni alla vigilia di un appuntamento importantissimo per il futuro dei berlusconiani.
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