Aligrup ancora in alto mare | Salta l'incontro con Conad - Live Sicilia

Aligrup ancora in alto mare | Salta l’incontro con Conad

Annunciata per il 18 gennaio la serrata del punto vendita Leoni di Palermo. L'Aligrup, ha inoltre comunicato, attraverso un comunicato diretto a tutti i dipendenti, il percorso che vedrà dal 22 gennaio la chiusura di 16 punti vendita del gruppo.

PALERMO – Non c’è pace per Aligrup, il gruppo della grande distribuzione in liquidazione che gestisce il marchio Despar in Sicilia. L’incontro di oggi con Conad, interessato a una dozzina di negozi, è stato rimandato a data da destinarsi. E comunque, fanno sapere i sindacati, la proposta non è convincente. Pare, infatti, che Conad abbia costituito una società ad hoc con cui gestire i punti vendita solo fino a quando non riuscirà ad affidarli a gestori terzi. I negozi in questione hanno, tra l’altro, meno di 15 dipendenti col risultato che, facendo capo a privati e non più ad un unico gruppo (Aligrup conta oltre 1.600 dipendenti), viene di fatto modificata anche la situazione sindacale dei lavoratori. “Per adesso – spiega Pietro La Torre, segretario generale Uiltucs – sembrerebbe che l’interesse del gruppo Conad sia riferito solo a Catania, ma non sappiamo se esiste un interessamento per Palermo”.

Ma non c’è pace neanche per chi pensava di poter tirare un sospiro di sollievo. La Gamac srl, che opera a Palermo con l’insegna Conad e che ha rilevato i punti vendita di via Argento e via Brunelleschi, dice La Torre “non ha ancora pagato gli stipendi ai dipendenti e non ha neanche liquidato, così come stabilito nell’accordo di cessione, le rate di integrazione di 350 euro per i lavoratori full time e 200 per quelli part time”. “E – aggiunge La Torre – non vorremmo dover riaprire la partita in tribunale”.

Intanto il commissario liquidatore di Aligrup, Agatino Rizzo, ha comunicato la chiusura di vari diversi punti vendita in tutta l’Isola. “L’azienda – spiega nel comunicato il liquidatore – comunica coerentemente alle previsioni del programma concordatario e come preannunciato alle organizzazioni sindacali, si procederà alla chiusura dei punti vendita indicati”. Sedici in totale.

Ecco il dettaglio: Despar di via Lombardia ad Acireale, Eurospar via Ravanusa a Tremestieri Etneo, Interspar via Villagrazia a Palermo (centro Guadagna). Quindi, a partire dal 22 gennaio, Despar di via Lessona a Catania, Despar di via Belfiore a Valverde, Despar di via Verona a Catania, Despar di via Colonna a San Gregorio di Catania, Despar di via Moro a Pachino, Eurospar di via Carducci ad Acireale, mentre dal 27 gennaio, Despar di via Garibaldi a Viagrande, Despar di via O. Sicula a Mascali, Eurospar di via Musco a Randazzo, Intrerspar “Le Drupe” di via Pergolesi a Bronte, Iperspar “Le Ginestre” di via Marconi a Tremestieri Etneo, Iperspar “Le Zagare” di via Bottazzi a San Giovanni La Punta.

Ha intanto abbassato le saracinesche il punto vendita dei Leoni in via Pietratagliata, a Palermo. A comunicarne modi e tempi è stato Arturo Platania, legale rappresentante della K&K, cui fanno capo i negozi di via Toti, Brunelleschi, Olimpo e per l’appunto Leoni. “Il sottoscritto Platania Arturo Mario – si legge nella missiva – comunica che si procederà alla chiusura del punto vendita sito in Palermo, via Pietratagliata 19/29 in data 18 gennaio 2013, che pertanto sarà l’ultimo giorno di apertura al pubblico. In data 19 gennaio sarà effettuato l’inventario delle merci”. I lavoratori, a questo punto, dovranno fare i conti con la cassa integrazione.

 


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