CATANIA – La via Etnea si è trasformata in un fiume a causa del temporale tutt’ora in corso. Una colonna d’acqua sta scendendo per la strada principale di Catania, fatto che si ripete ad ogni pioggia battente. Pattuglie della polizia, nel momento di “piena”, hanno vigilato sulla circolazione. Le scuole saranno chiuse domani in molti Comuni della provincia, ma a Catania, secondo quanto disposto dall’amministrazione comunale, gli istituti resteranno aperti.
LA CRONACA DEL POMERIGGIO Maltempo e partita casalinga del Catania, bloccano il traffico di Cibali. File ininterrotte di automobili e circolazione letteralmente congestionata intorno allo Massimo intorno alle 14 di oggi. La pioggia e il concomitante evento sportivo hanno infatti contribuito alla creazione di un vasto ingorgo, che ha interessato numerosi isolati e quasi per intero il viale Mario Rapisardi, dove gli automobilisti sono rimasti bloccati per ore. Alla paralisi ha poi contribuito il malfunzionamento di alcuni semafori e la sempiterna inciviltà al volante, che hanno prolungato le già interminabili attese.
In realtà è da stamani che il traffico è in tilt in città. Da metà mattinata, una bomba d’acqua ha reso fiume le principali strade causando ingorghi importanti e allagamenti, come in via Pensavalle, dove è stato necessario l’intervento dei Vigili del fuoco. Dura denuncia del consigliere Francesco Sanglimbene: “La situazione è drammatica. Strade allagate, traffico in tilt, una città che praticamente resta vittima della continua, persistente e rilevante mancanza di pulizia all’impianto per il deflusso delle acque piovane. Come consigliere comunale e componente della commissione alla Viabilità chiedo al sindaco Bianco di attivarsi in tutti i modi affinché, attraverso un’opera radicale di manutenzione e pulizia delle caditoie, siano ridotti al minimo i disagi”.
Del resto il maltempo oltre a provocare allagamenti danneggia ulteriormente anche il manto stradale già duramente provato. “Le buche sulle carreggiate aumentano e gli automobilisti sono costretti a fare lo slalom – conclude Saglimbene – Le chiamate di intervento alla polizia municipale e ai vigili del fuoco non si contano più. Quanto dovranno aspettare i catanesi prima di avere una città vivibile con qualsiasi condizione atmosferica?”
E non pare sia finita. Per la giornata di domani, mercoledì 7 dicembre 2016, la Protezione civile regionale ha emanato un bollettino di allerta meteo, con codice di rischio idrogeologico arancione. Secondo il Centro funzionale multirischio regionale si prevedono dunque fenomeni temporaleschi che potrebbero essere accompagnati da rovesci di forte intensità, fulmini, forte vento e mare localmente mosso. Le scuole resteranno regolarmente aperte, dato l’allarme arancione. L’Amministrazione comunale raccomanda alla popolazione la necessaria prudenza e, in particolare, di evitare l’uso di mezzi a due ruote come moto, motocicli e biciclette. Per ogni segnalazione si potrà chiamare il numero 095/484000, che corrisponde al Centro segnalazione emergenze della Protezione civile comunale, attivo 24 ore su 24, oppure ai numeri 095/7101148-49-50-55. Si potranno inviare anche email all’indirizzo protezionecivile@comune.catania.it.