Il ciclone Mediterraneo fa paura in Sicilia e le previsioni non tranquillizzano. Gli esperti sostengono che il vortice ciclonico che sta imperversando con estrema violenza sull’Isola orientale, dopo una temporanea perdita di forza, da giovedì si rinforzerà ulteriormente e raggiungerà l’apice venerdì. Per questo i sindaci dei comuni più a rischio stanno già prendendo provvedimenti per tentare di evitare il peggio. Tra questi c’è Francesco Italia, primo cittadino di Siracusa che ha firmato una nuova ordinanza per prendere tutte le precauzioni del caso. SEGUI LA DIRETTA
Le chiusure
Nel dettaglio, oltre alla chiusura delle scuole, rimane in vigore la chiusura dei mercati rionali, degli impianti sportivi cittadini pubblici e privati all’aperto, dei parchi pubblici, compresi il Parco Archeologico della Neapolis, il Castello Maniace ed il Castello Eurialo, dei Cimiteri, delle Scuole di ogni ordine e grado, pubbliche e private, degli asili nido, pubblici e privati, ed il divieto di attività collettive all’aria aperta.
Le indicazioni sui rifiuti
È inoltre revocata la parte della precedente ordinanza sindacale relativa alla chiusura degli impianti sportivi al chiuso e delle palestre, consentendone l’apertura. L’ufficio igiene urbana comunica che a causa del perdurare delle avverse condizioni meteo che stanno interessando la Sicilia orientale e precisamente le province di Siracusa, Catania e Messina, invitiamo i cittadini a non conferire, stasera o domani mattina, il rifiuto indifferenziato previsto per la raccolta del giovedì. Purtroppo la maggior parte degli impianti, ove conferiamo, sono dislocati lungo la piana di Catania, e hanno subito gravi danni a causa della pioggia e del fango che ha comportato la riduzione o l’impossibilità di conferire i rifiuti. “Chiediamo collaborazione ai cittadini in queste circostanze di allerta che stiamo attraversando – dice Italia -. Abbandonare i rifiuti oltre ad essere un reato, crea ulteriori disagi in caso di piogge abbondanti nel territorio perché i detriti intasano le caditoie e i canali di scolo delle acque piovane”, conclude il sindaco.