PALERMO – Allerta meteo rossa oggi in Sicilia orientale. Sotto osservazione soprattutto le province di Catania, Messina, Ragusa, Siracusa ed Enna. In tutti i Comuni capoluogo di provincia, e in molti altri, i sindaci hanno deciso di chiudere le scuole.
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In diversi Comuni sono stati attivati i Centri operativi comunali e i sindaci invitano ad uscire solo in caso di necessità.
Neve in provincia di Agrigento
Con l’arrivo di una forte perturbazione da nord est si moltiplicano i disagi su tutta la rete viaria provinciale agrigentina. Da stamani infatti, oltre alla pioggia, l’area altocollinare e montana è interessata da precipitazioni nevose, in particolare lungo la strada provinciale 24 Cammarata-Santo Stefano Quisquina, ricoperta da oltre 20 centimetri di neve sin dal mattino e sulla quale sono tuttora all’opera i mezzi del Libero consorzio comunale con spargimento di sale sulla carreggiata e l’intervento di due macchine spazzaneve.
Le strade a rischio nell’Agrigentino
Queste le strade provinciali più sensibili al rischio neve in provincia di Agrigento: Sp n. 24-B S. Giovanni Gemini-Santo Stefano di Quisquina (SS118); Sp 25 Mussomeli-Soria-Tumarrano-confine provincia di Caltanissetta; Sp 26-A Cammarata-confine provincia di Palermo; Sp 26-C Santo Stefano Quisquina-confine provincia di Palermo; Spc 31 ex consortile Cammarata verso Casteltermini; Spc 39 Soria-Casalicchio; Spc 40 Salina-Menta. Queste le strade a rischio medio-basso: Sp 34 Bivio Tamburello-Bivona (tratto stradale lato Bivona); Sp 36 Bivio SS 115-S. Anna – Bivio Caltabellotta; Sp 37 Sciacca-Caltabellotta-San Carlo; S 69 Sambuca-Adragna.
Mareggiata e allagamento a Messina
Questa mattina è temporaneamente chiuso il traffico, in entrambe le direzioni, lungo la Statale 114 ‘Orientale Sicula’ a causa un allagamento, provocato a seguito di una mareggiata, a Santa Margherita (Messina). Sul posto sono presenti Anas e le forze dell’ordine per consentire le operazioni di ripristino e della normale transitabilità appena possibile.
I sindaci di comuni della riviera Ionica del Messinese hanno disposto la chiusura del lungomare per una violenta mareggiata che ha colpito l’area. A Furci Siculo il sindaco Matteo Francilia ha firmato un’ordinanza di divieto di transito per pedoni e automobilisti su tutta la via marina. A Sant’Alessio Siculo è stato chiuso il lungomare da via Sciascia a via Musumeci. Disposto il senso unico di marcia, invece, in un tratto del lungomare di Santa Teresa di Riva. A Roccalumera il sindaco Gaetano Argiroffi ha chiuso la corsia di marcia Messina-Catania da piazza Falcone e Borsellino a via Vespucci, con devozione obbligatoria sulla Statale 114.
Eolie isolate
Isole Eolie nella tempesta per via dei venti di scirocco e levante che, dalle prime ore di oggi, imperversano con punte di 60 km/h. Porti e strade litoranee sono invase dall’acqua salmastra, da pietre e detriti vari. Alcune di esse sono impraticabili e sono state chiuse al transito veicolare. A Lipari il porto di Sottomastero si è trasformato in una immensa piscina, mentre nella sottostante via Amendola per liberare le auto posteggiate, semi sommerse dal mare, sono dovuti intervenire i vigili del fuoco. Dal tardo pomeriggio di ieri sono isolate le isole minori e la frazione di Ginostra. A queste oggi si sono aggiunte Lipari, Vulcano e Salina. Nell’arcipelago, su ordinanza sindacale, a seguito dell’allerta meteo rossa, diramata dalla Protezione civile, sono rimaste chiuse le scuole di ogni ordine e grado.
Danni a Lipari
A Lipari, isola colpita da violente mareggiate, il Comune ha attivato il Centro operativo comunale di protezione civile. Danni da quantificare sul porto di Levante nell´isola di Vulcano. Viabilità compromessa per allagamento sul lungomare di Canneto nell’isola di Lipari. Allagato il porto commerciale di Lipari e la via immediatamente a monte del porto. Tutte le strutture portuali sono al momento interessate dalla mareggiata con danni agli arredi portuali.
Ragusa: alberi sradicati e lamiere per strada
Sono una decina gli interventi già effettuati dai Vigili del fuoco nel Ragusano a causa del maltempo che imperversa da ieri con vento forte e pioggia battente. Una piccola frana, nella circonvallazione di Ragusa Ibla, su via Ottaviano, ha costretto la Protezione civile a chiudere mezza carreggiata. Altri interventi sono stati eseguiti per fili della pubblica illuminazione in fiamme, per alcuni alberi sradicati dal vento e per la rimozione di lamiere che hanno invaso le strade. A causa del peggioramento delle condizioni meteo nelle prossime ore, i Vigili del fuoco hanno attivato anche la squadra fluviale
La situazione nel Catanese
In provincia di Catania, lungo Strada provinciale 92, arteria che porta fino alle pendici dell’Etna, sarebbero tracimati a terra alcuni pali dell’illuminazione tanto da costringere l’interruzione di uno specifico tratto di strada. Disagi anche a Biancavilla.
Allerta maltempo su tutto il territorio provinciale di Siracusa. Il sindaco, Francesco Italia, ha chiuso, oltre alle scuole, anche i emrcati, gli impianti sportivi pubblici, i parchi pubblici, compresi il Parco Archeologico della Neapolis e del Castello Maniace, il cimitero e gli asili comunali. Siam, la società che gestisce il servizio idrico a Siracusa, ha comunicato che l’abbondante pioggia e le forti raffiche di vento, hanno provocato “blackout negli impianti di adduzione e pompaggio di acqua potabile di San Nicola, che riforniscono i serbatoi di Bufalaro alto e basso i quali, di conseguenza, sono al momento ai minimi livelli. Ciò – fa sapere Siam – sta comportando problemi di erogazione in varie zone della città”. Le squadre tecniche stanno cercando di risolvere i guasti di natura elettrica. Le squadre dei volontari delle Protezione civile, coordinate dal Centro operativo comunale (Coc), stanno tenendo sotto osservazione il torrente Cifalino che si sta ingrossando. Il dato delle precipitazioni, rilevato dopo 12 ore, segna un picco di 108 millimetri di pioggia a Villa Vela mentre nel territorio comunale si registrano 78 millimetri a Cassibile con dati superiori ai 50 millimetri in gran parte della provincia. Il sottopasso del circuito, in via Ascari, e la traversa Cannarella nei pressi del canale Scandurra, in contrada Serramendola, sono le due arterie chiuse. Anas ha comunicato che l’autostrada Siracusa-Catania non sarà chiusa per dei lavori previsti, ma che rimarrà aperta per via delle condizioni meteo
S.C.