CATANIA – C’è una data. dopo tanta attesa, gli alloggi dell’ex palazzo di cemento potrebbero essere consegnati. Parola dell’assessore ai Lavori pubblici, Enrico Trantino che, ieri, è stato a Librino per parlare con Sunia e Rete piattaforma per Librino per dare risposte a domande poste da tempo.
“Credo che il prossimo 15 settembre queste famiglie avranno i loro alloggi” – ha affermato davanti a circa 80 cittadini catanesi assegnatari di un alloggio pubblico l’assessore Trantino,
All’iniziativa erano presenti anche il direttore dei Lavori pubblici del Comune di Catania, l’ingegnere Salvatore Marra e l’architetto Sabina Zappalà della Sta progetti, direttrice dei lavori nell’edificio di viale Moncada 3, ossia l’ ex Palazzo di cemento, ribattezzato “Torre Leone”.
Anche lo “stato dell’arte” per la consegna dei 96 alloggi sembra essere chiaro: “Manca un ascensore, il completamento dell’impianto antincendio e i collaudi” ha spiegato Marra. L’assessore Trantino ha ribadito che l’ipotesi della consegna a settembre viene ritenuta “probabile”. “Grazie al nuovo decreto semplificazioni approvato pochi giorni fa, saremo in grado di anticipare alla ditta che sta eseguendo i lavori, le somme necessarie per acquistare l’ascensore dalla ditta produttrice. Per l’ascensore e per completare i lavori In totale ci vorranno circa centomila euro”, ha spiegato. Le somme dovrebbero consentire di “effettuare il completamento di quanto necessario entro fine agosto, mentre entro venerdì si dovrebbe completare l’impianto antincendio” ha aggiunto l’architetto Zappalà.
Resta però l’incognita del ritardo di consegna dell’impianto; se ciò dovesse accadere, l’intera operazione slitterà a fine novembre o inizio dicembre. In quel caso sarà indetta una nuova gara. Nel frattempo, le famiglie in attesa già assegnatarie, hanno espresso la loro rabbia “per una situazione che a causa del Covid ci ha portato ad aspettare questi mesi che restano, come se fossero anni”; così ha ribadito uno degli assegnatari presenti, tra gli applausi.
Al termine dell’incontro si è deciso di effettuare un ulteriore incontro pubblico di aggiornamento sullo stato dei lavori, che si terrà giorno 5 agosto prossimo. “Inoltre – hanno spiegato Milazzo e Fagone – nei prossimi giorni, come concordato con il direttore del Patrimonio del Comune ingegnere Trainiti, si terrà un incontro per conoscere i criteri per l’assegnazione degli appartamenti. L’ architetto Zappala’ si è impegnata a sua volta per far effettuare sopralluoghi negli appartamenti agli assegnatari. Ma sulla vicenda – concludono – non permetteremo che si spenga l’attenzione finché le case non saranno abitate dai legittimi assegnatari”.