sono poche 200 , io li vedo sfrecciare senza casco , a loro on interessa tanto paga papa' .
sono poche 200 , io li vedo sfrecciare senza casco , a loro on interessa tanto paga papa' .
e QUANDO CONTROLLATE LE PISTE CICLBAILI E LE MOTP CHE LE INVADONO?????
Bene Professore.
Mi dispiace tanto per questo piccolino, ci sono tante coppie che da tanti anni cercano di adottare un bambino,o ancora prima hanno tentato di avere un bambino ,mai con successo. E poi ci sono queste situazioni...io lo affiderei ai miei cari amici che da tanti anni vorrebbero realizzare il loro sogno.
Povero bimbo già rifiutato ..
L’Italia va peggio, senza dubbio alcuno.
Il Governo fa propaganda mentre la fiducia vera è allo stremo.
Il finto ottimismo dei vari DiMaio, Salvini, Tondelli, Conte è destinato alla solita parabola: gli italiani si accorgeranno che sono le solite chiacchiere autoreferenziali.
Purtroppo da sempre i politici durante la campagna elettorale hanno il vizio di promettere tanta cose , sapendo benissimo che tali promesse difficilmente farà possibile realizzarle. In genere si punta sulla scarsa memoria degli elettori. E così passiamo dala promessa del milione di posti di lavoro, di berlusconiana memoria , alla promessa di trasformare la Costa sud di Palermo in una nuova Mondello.
Nel caso di Musumeci , qui la promessa è diventata anche il nome del partito ” Diventerà bellissima” . Chiaramente si è trattato di un errore .
Una cosa è promettere durante la campagna elettorale , un altra cosa è trasformare la promessa nel nome del proprio movimento .
E infatti i risultati si sono visti. . E mentre la Sicilia è impantanata , il povero Musumeci si trova tristemente all’ultima posizione di gradimento tra i governatori di Regione.
Ma almeno Musumeci ha capito l’errore e ha promesso di non ricandidarsi. Purtroppo i “nuovi politici” oggi non promettono solo durante la campagna elettorale ma fanno annunci stupefacenti anche durante la loro azione di governo. La famosa frase ” abbiamo abolito la povertà”è l’esempio più eclatante. Quì non si punta sulla memoria a breve termine dei cittadini ma sulla loro ” scarsa intelligenza”.
Mi complimento per l’analisi e la condivido. Forse andava fatto un riferimento alla crisi più generale che investe addirittura la Germania considerata la locomotiva dell’Europa, ma è pure vero che di questa locomotiva, anzi di questo treno noi siamo l’ultimo vagone e i comportamenti del governo in carica peggioreranno probabilmente la situazione.
L’Italiano quando le cose vanno male vota altro… Almeno alle elezioni politiche.
Ci vuole coraggio x criticare il governo nazionale (che non voto) quando si sostiene un governo cittadino inetto.