PALERMO – Oltre 160 punti luce riaccesi nella vasta zona compresa fra via Uditore, via Bernini, via Tiepolo, via Mammana. Gli operatori di AMG Energia hanno definito un intervento complesso di riparazione della cabina di pubblica illuminazione “Uditore” con la riattivazione dei circuiti Uditore/Tiepolo/Badia/Suor Maria Dolores 1 e 2. Gli operatori hanno completato la riparazione e ricollocazione dei “regolatori elettronici”, dispositivi che costituiscono il sistema di protezione e comando dei circuiti e il cui guasto determinava il funzionamento degli impianti di illuminazione a punti luce alternati. Per la riparazione è stato necessario attendere la disponibilità del Coime per la presenza di ponteggi, in seguito alle attività di messa in sicurezza della struttura in muratura, effettuate, nei mesi scorsi, dalle maestranze edili comunali.
“Sono state effettuate riparazioni complesse ma sulle quali i nostri operatori hanno acquisito specializzazione e competenza specifica – sottolinea il presidente di AMG Energia, Mario Butera – Professionalità e attività costanti di manutenzione ci consentono di mantenere in servizio anche impianti di illuminazione ormai datati, che hanno superato il limite tecnico di durata che è di trenta anni”.
Tra le attività di manutenzione ordinaria in corso, gli operatori di AMG Energia sono impegnati nella riparazione di guasti in via Monte San Calogero, in via Castelforte e in via Di Vittorio. Proseguono inoltre gli interventi per la riparazione di guasti a Borgo Ulivia (circuito Airone-San Filippo) e in via Ugo La Malfa per il completamento del ripristino del circuito Nenni-La Malfa. In corso attività specifiche per la riaccensione di punti luce in zona Pitré, Di Giorgi, delle Alpi, Rocco Jemma e Bergamo.
Intanto, nell’ambito delle verifiche costanti effettuate sugli impianti di pubblica illuminazione, gli operatori di AMG Energia hanno dovuto procedere alla disattivazione dell’impianto di illuminazione della villetta che si trova in via della Giraffa-Guido Rossa, a Bonagia. L’impianto è formato da circa 90 punti luce – soprattutto faretti da incasso a pavimento – danneggiati in seguito ad atti vandalici. L’impianto, per ragioni di sicurezza a tutela dell’incolumità pubblica, è stato disalimentato.