Amia. Le assemblee si moltiplicano... e anche i rifiuti - Live Sicilia

Amia. Le assemblee si moltiplicano… e anche i rifiuti

Raffica di assemblee a Palermo negli impianti di Bellolampo e negli autoparchi di Partanna e Brancaccio dei dipendenti dell’Amia – la società che gestisce la raccolta dei rifiuti – che da giorni protestano per chiedere l’adeguamento del contratto di servizio e l’ipotesi mobilità per 400 lavoratori. Una vertenza che si intreccia con la richiesta avanzata dai commissari straordinari dell’Amia al Comune, di circa 18 milioni di euro per chiudere in pareggio il bilancio 2011.

Intanto, la raccolta va a rilento e in diverse zone i cassonetti sono ancora stracolmi. Ma dall’azienda assicurano di recuperare l’arretrato in poco tempo. In via Nicolò Spedalieri, nella zona del mercato storico di via Montalbo, i cumuli di immondizia sono alti almeno un metro; poco distante, in via dei Cantieri la situazione d’emergenza segnalata nei giorni scorsi dagli abitanti della zona sembra rientrata, ma nella notte diversi cassonetti sono stati bruciati. Cassonetti in fiamme anche in alcune vie limitrofe: da via Don Orione e via Ammiraglio Rizzo. Intanto, fino a venerdì le assemblee andranno avanti.

“L’azienda è in questa condizioni – dice Dioniso Giorndano, segretario della Fit Cisl Ambiente – per errori del passato. L’amministrazione comunale già nel 2007 era impegnata a adeguare il corrispettivo di 20 milioni”. E sull’ ipotesi di messa in mobilità aggiunge “non c’é trippa per gatti. Il Comune ha risorse non spese – continua – il dazio non lo possono pagare i lavoratori, si usino le somme recuperate della Tarsu non pagata”.

Non condivide la politica seguita finora dai commissari straordinari dell’Amia, il capogruppo di Un’Altra Storia al Comune, Nadia Spallitta (Sel), che in una nota denuncia operazioni contraddittorie e annuncia la presentazione di un’interrogazione a Sala della Lapidi.

Nelle prossime ore, intanto, è atteso un incontro tra i capigruppo del Comune e i commissari dell’Amia, invece, per domani è previsto un incontro in prefettura.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI