E’ fissato per il 16 agosto l’ ultimo sopralluogo sulla discarica di Bellolampo, andata a fuoco il 29 luglio scorso, prima di sciogliere l’unità di crisi e prevedere lo stop del presidio dei vigili del fuoco, dell’ esercito e della protezione civile. Amia e Asia ambiente proseguiranno le attività di verifica della rete impiantistica e messa in sicurezza della discarica (tratti della rete elettrica, del biogas e del percolato) per il pieno ripristino della funzionalità della discarica. Lo riferisce la stessa Amia sottolineando che “continuano a pieni ritmi le attività di recupero in città della raccolta dei rifiuti” dopo la chiusura della discarica palermitana.
Da venerdì a domenica sera sono state raccolte 2.400 tonnellate di rifiuti, rende noto l’Amia che nel weekend appena trascorso ha garantito il servizio su tutti i tre turni di raccolta. Effettuati, inoltre, interventi straordinari con 6 gruppi pala, composti oltre che da una pala gommata, da un compattatore extra grande da 32 metri cubi. Ieri per tutta la giornata sono stati messi in campo in turno antimeridiano 26 compattatori, 8 minicompattatori, 4 gruppi pala; di pomeriggio, invece, in azione 6 compattatori ed un ragno; di sera altri 16 mezzi, due minicompattatori e due pale.
Collaborazione attiva anche da parte di Amiaessemme. Ogni giorno l’Amia ha inviato mediamente fuori Palermo da 20 a 22 compattatori e due articolati grandi da 48 metri cubi per conferire nelle discariche di Trapani e Catania da 200 a 300 tonnellate e dare supporto alla stazione di trasferenza “che ancora oggi riesce a trasferire un quantitativo insufficiente rispetto alle esigenze dell’attività di raccolta”. A supporto del parco mezzi, infine, è in corso l’ affidamento del noleggio di altri mezzi. Cinque sono in servizio già da domenica.