SIVIGLIA – Il capitano dell’Aeronautica militare italiana Samantha Cristoforetti tornerà presto ‘fra le stelle’. A dare l’annuncio è stato il sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega per lo spazio, Riccardo Fraccaro, a margine del Consiglio ministeriale dell’Esa (European space agency). “L’Esa ha sottoscritto con l’Italia un impegno formale assicurando all’astronauta italiana un nuovo volo” – ha detto Fraccaro. È il giusto riconoscimento per la sua immensa professionalità e conferma la nostra eccellenza nel settore dello spazio”.
La conferma della nuova avventura di ‘Astrosamantha’ arriva anche dall’Asi, Agenzia spaziale italiana. “Oggi registriamo un risultato estremamente positivo per il nostro Paese – afferma il presidente, Giorgio Saccoccia -. La scelta dell’Italia di fare un così importante incremento negli investimenti è legata alla decisione dell’Italia di supportare attività spaziali che spostino verso l’Italia reali vantaggi economici e industriali. Si tratta di una proposta che sposta gli equilibri europei del settore spaziale verso una maggiore leadership del nostro Paese, rispetto ad altri importanti attori storici, quali la Francia e la Germania”.
Secondo il presidente dell’Asi, la crescita dell’Italia nel panorama delle missioni spaziali trova riscontro nella “adesione entusiasmante di Paesi medio-piccoli nel settore spaziale europeo a programmi a guida italiana, quali l’evoluzione del lanciatore Vega e il sistema di trasporto spaziale riutilizzabile Space rider. Un investimento che sarà su grandi programmi – continua Saccoccia – ma anche su temi che permetteranno alle Pmi di poter contribuire al futuro di questo settore essenziale”.
La rappresentanza italiana al Consiglio ministeriale Esa ha incrementato di quasi un miliardo di euro il contributo del nostro Paese al budget dell’agenzia europea, per i prossimi tre anni almeno. La delegazione nazionale ha proposto una sottoscrizione globale pari a 2.282 miliardi di euro, cioè il 16 per cento del contributo globale dei 22 Stati membri dell’Esa.