Sono ore di ansia per gli abitanti della frazione Zappa, nel comune di Raccuja in provincia di Messina, per via di una frana che ha ripreso a muoversi dopo le violente piogge degli ultimi giorni.
I rischi ai quali vanno incontro i 400 abitanti di Zappa è notevole. Già da tempo nella borgata sono in atto distacchi e cedimenti del suolo, dovuti al dissesto franoso. A oggi sono 50 le abitazioni danneggiate e, per oltre 15 di queste, era stata già emessa ordinanza di sgombero.
Se il maltempo dovesse continuare a imperversare nel Messinese, l’intera frazione potrebbe essere evacuata. Stamattina nella frazione si sono recati il dirigente provinciale della Protezione civile, Bruno Manfrè, accompagnato dall’ingegner Marletta e dall’architetto Benedetti; il sindaco di Raccuja, Cono Salpietro Damiano, la giunta comunale al completo e l’Ufficio tecnico comunale.
I funzionari della Protezione civile e gli amministratori hanno constatato l’aggravarsi della situazione e deciso di chiudere alcune strade d’accesso ad abitazioni. Intanto, il sindaco Salpietro ha fatto predisporre tutti gli atti per lo sgombero del quartiere Castagnera, Cinquegrani e Fontana Regina: lo sgombero dovrebbe avvenire tra domani e lunedì. “Il Comune – dichiara il sindaco di Raccuja, Salpietro – si sta adoperando per requisire abitazioni da mettere a disposizione delle famiglie che dovranno lasciare le proprie case”. L’imminente interruzione di alcune strade comunali e l’incremento del dissesto sono registrati dalle apparecchiature che l’ufficio tecnico comunale ha collocato nella frazione, un monitoraggio giornaliero che evidenzia la drammatica situazione. “A breve – aggiunge Salpietro – saranno affidati i lavori per le indagini geognostiche, necessarie per comprendere la reale natura del dissesto e poter provvedere alla progettazione per il consolidamento, finanziate dalla Protezione civile”.