C’è il miliardario in odor di mafia, Vito Roberto Palazzolo, che lo convoca in un altro continente per curare la sua immagine. C’è l’ufficiale dei carabinieri, Carmelo Canale, ingiustamente accusato di intelligenza con Cosa nostra, che gli chiede una consulenza. Ma ci sono anche gli incontri con Giulio Andreotti e con i boss del maxiprocesso, come Michele Greco, ognuno dei quali avanza singolari, e a volte irricevibili, richieste. Sono soltanto alcuni assaggi de “Il venditore di pensieri” (Novantacento edizioni, 160 pagg, 13 €), il libro d’esordio di Aldo Sarullo, autore e regista teatrale e “comunicatore”, che raccoglie in un volume ricordi, riflessioni, in una parola “pensieri”: un’esplosione di intelligenza, profondità, divertimento, poesia.
Per una vita, Aldo Sarullo, atipico intellettuale siciliano, ha venduto – e, spesso, regalato a chi ne fosse meritevole ancorché sprovvisto di denaro – intuizioni, strategie, testi, analisi: pensieri, per l’appunto. Una vita costellata di esperienze memorabili, tra misteri, retroscena, al fianco di eroi e malfattori, di grand’uomini e comparse della commedia della vita.
Un libro in cui si parla di bellezza e di miserie, ma anche di Sicilia e di mafia, raccontando come nessuno ha fatto i boss del maxiprocesso del quale Sarullo curò la regia televisiva. È
un’ alternanza del registro della poesia, del teatro, della prosa, della satira. Un viaggio suggestivo nel quale “nessuno sa nulla tranne che si parte”, informa sin dalle prime battute il Venditore di pensieri. Come tutti i debutti degli scrittori siciliani tardivi, per il lettore sarà una delizia.
Aldo Sarullo (Palermo, 1947). Drammaturgo, regista teatrale, televisivo e radiofonico. Spin doctor, ghostwriter, curatore di immagine. Vincitore del Premio Pirandello di drammaturgia (AG 1978), vincitore del Premio Rai per radiodrammi come autore e regista (Radiouno, 1984), finalista del Premio internazionale Susa per il teatro (1984). Maestro di recitazione, opinionista (la Repubblica ed. Sicilia, Avvenire, Giornale di Sicilia, il Tempo), conferenziere. Dal giugno 2008 è Consigliere per gli Affari Culturali del presidente del Senato. Da aprile 2010 conduce in tv su Rai International, all’interno del programma Italia è…, la rubrica Venditore di pensieri ed ha dato il medesimo titolo ad una sua rubrica mensile sulla rivista S.
I giornalisti interessati a ricevere copia del libro per recensione possono contattare la casa editrice Novantacento telefonando allo 091 7308921.
