PALERMO – “Oggi alle 15 il primo compattatore ha conferito i rifiuti raccolti nella città di Palermo nella nuova discarica di Bellolampo. E’ un risultato eccezionale addirittura impensabile alla fine del mese di aprile quando è stata dichiarata l’emergenza per il territorio di Palermo”. Lo afferma l’assessore regionale all’Energia, Nicolò Marino. “In soli quattro mesi – aggiunge – sono stati realizzati i lavori del primo settore della discarica lavorando senza soluzione di continuità e soprattutto per la prima volta nella storia del sito, la piattaforma impiantistica di Bellolampo ha ottenuto il rilascio della l’Autorizzazione integrata ambientale”. Una volta completati i lavori, l’assessore ritiene che la piattaforma di Bellolampo sarà la più completa in Sicilia.
“In soli quattro mesi – osserva Marino – la vecchia discarica è stata ripulita da tutto il percolato presente, oltre 70.000 tonnellate, e sono ormai stati ultimati i lavori di messa in sicurezza di tutti gli stoccaggi esistenti in modo da poter affrontare la nuova stagione invernale con una capacità di stoccaggio incrementata e soprattutto in sicurezza. Sono già iniziati i lavori di messa in sicurezza e copertura della vecchia discarica per un’area di circa 25 ettari ed è stata conclusa e collaudata la bonifica dell’area del poligono di tiro che era stata posta sotto sequestro dalla Procura. Sono già in corso, di intesa con il Comune – ricorda l’assessore – le attività amministrative necessarie per avviare immediatamente il secondo step della raccolta differenziata porta a porta nella città di Palermo che sarà estesa ad altri 150.000 abitanti”. “Ritengo che a Palermo – conclude l’assessore Marino – la Regione abbia evitato che si verificasse quanto accaduto a Napoli con le relative conseguenze in materia ambientale e sanitaria nonché per l’immagine del nostro capoluogo e in definitiva per l’intera isola”.