PALERMO – In circa 500 hanno applaudito e incoraggiato il Palermo nella seduta a porte aperte che Sannino ha fatto disputare ai rosanero in vista della partita di domenica contro il Bologna. Alle 13 Donati e compagni hanno iniziato una seduta d’allenamento sotto lo sguardo attento di Giorgio Perinetti. Stefano Sorrentino, assente per la trasferta di Genova contro la Sampdoria, ha ripreso a lavorare in gruppo, partecipando anche alle partitelle a ranghi misti.
In evidenza Josip Ilicic, che ha recuperato dal fastidio che lo aveva costretto ad abbandonare anzitempo il match con la Sampdoria. Lavoro differenziato per Miccoli e Dossena, il primo però sarà arruolabile per la gara di domenica, poche chances invece per il centrocampista. Tra i giocatori più applauditi – nel corso dell’allenamento di oggi – il palermitano Totò Aronica, adesso punto fermo della retroguardia: “Ci siamo arruspigghiati – ha detto il difensore – c’è stata una svolta positiva, Sannino è un grande motivatore. Il Palermo non merita di andare in serie B. Non lo merita la squadra, la città e tutta la tifoseria. Con queste due vittorie abbiamo ottenuto la possibilità di lottare. Con Gasperini e Malesani sono mancati i risultati, solitamente si cambia allenatore per questo. Palermo è una piazza particolare sotto questo punto di vista, il presidente è una persona esigente, ma quando c’è un cambio bisogna distribuire le colpe a tutte le componenti. Cercheremo di fare bene col Bologna, dopo le vittorie con Roma e Sampdoria vogliamo fare il meglio per valorizzare le due vittorie consecutive. Abbiamo bisogno del sostegno dei tifosi. Dobbiamo fare il meglio possibile, per continuare a sperare e sognare”. Intanto è stato designato l’arbitro di Palermo-Bologna, è Doveri di Roma.