Avevano ideato un sistema per percepire indebitamente denaro da una società di energia elettrica due siciliani residenti nelle Marche che sono stati denunciati per truffa dai carabinieri di Bastia Umbra. I due erano stati assunti come collaboratori esterni di una nota società che eroga beni e servizi, con l’accordo di ricevere 40 euro per ogni contratto sottoscritto. Utilizzando timbri e documentazione falsa – secondo la ricostruzione dei fatti da parte dei carabinieri – hanno restituito alla società oltre 250 contratti intestati ad aziende e ad ignari clienti che non avevano richiesto alcuna prestazione, intascando così dalla società truffata oltre 10.000 euro di provvigioni. I due avrebbero ammesso le proprie responsabilità e i militari hanno trovato nelle loro abitazioni timbri e documenti falsi.
Arrestati due siciliani nelle Marche
Partecipa al dibattito: commenta questo articolo