CATANIA – Continua in maniera incessante l’attività degli uomini del Commissariato Librino contro gli spacciatori del fine settimana. Questa volta nel mirino dei poliziotti il quartiere di San Giorgio. Gli agenti hanno notato un “movimento anomalo” da parte di un giovane che, a bordo di ciclomotore privo di targa, si fermava a prelevare “qualcosa” da una grondaia dell’acqua piovana.
Il conducente del motorino, poi identificato in Fernando Giarratano, classe ’94, alla vista della pattuglia del Commissariato Librino, abbandonava il motorino cercando di guadagnarsi la fuga, contestualmente cercava di disfarsi delle bustine di cellophane, lanciate in mezzo alla vegetazione incolta.
Raggiunto, Giarratano si opponeva al controllo di polizia in modo piuttosto violento, sferrando numerosi calci contro gli uomini in divisa. Finalmente ridimensionato a più mite condotta, Giarratano veniva trovato in possesso di una sostanziosa somma di denaro in ordine alla quale, essendo disoccupato, non sapeva fornire alcuna indicazione di provenienza lecita.
Venivano altresì recuperate le bustine di cellophane contenenti sostanza stupefacente del tipo marijuana, singolarmente confezionata in dosi. La conferma della attività di spaccio trovava riscontro anche nella perquisizione domiciliare, con sequestro di altra sostanza stupefacente essiccata, nonché di una pianta in vaso.
Fernando Giarratano, tratto in arresto (è stato sottoposto ai domiciliari) per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, violenza e resistenza a pubblico ufficiale, guida senza patente, non appena una settimana prima, sempre di sabato pomeriggio, aveva già avuto un confronto con altra pattuglia del Commissariato Librino. In quella circostanza la stessa attività illecita, ma con un nascondiglio diverso: un cassonetto della spazzatura.
