PALERMO – Fine anno, tempo di bilanci. A Palazzo dei Normanni, il borsino premia Forza Italia, che in un anno è riuscita a conquistare la leadership parlamentare, diventano il primo gruppo, grazie a due nuovi ingressi: il partito esprime adesso 14 deputati rispetto ai 12 dell’anno scorso.
A cedere il passo, lo dicono i numeri, è stato Fratelli d’Italia, passato da 13 a 11 deputati, dividendosi ora la piazza con Pd e M5s, gli unici gruppi parlamentari che non hanno subito scossoni in entrata e in uscita: per entrambi 11 deputati. Netto il calo di Sud chiama Nord, il gruppo di Cateno De Luca un anno fa contava 7 onorevoli adesso ne ha appena 3.
Il recente addio della capogruppo Marianna Caronia ha fatto arretrare la Lega da sei a cinque parlamentari, mentre Dc e Popolari autonomisti si ritrovano con un deputato in più rispetto a fine 2023: rispettivamente 6 e 5. Movimenti che hanno infoltito il gruppo Misto, da 1 a 4 parlamentari.
I cambi di casacca hanno modificato anche i numeri dei dipendenti dei gruppi: sono 99 quelli attuali, erano 96 dodici mesi fa. L’aumento più consistente si registra nel gruppo di Fi: 30 dipendenti, sette in più di un anno fa.