PALERMO – Fino a metà febbraio l’Ars discuterà interrogazioni, interpellanze, ordini del giorno e mozioni di una certa rilevanza. Sui disegni di legge già, depositati, saranno impegnate le commissioni. E’ quanto stabilito dalla conferenza dei capigruppo riunita a Palazzo dei Normanni dal presidente dell’Ars Giovanni Ardizzone. E’ probabile che l’aula dedicherà una seduta al Documento di programmazione economica e finanziaria (Dpef). L’aula sarà convocata il martedì, il mercoledì e il giovedì. I lavori dell’Ars saranno sospesi una decina di giorni prima delle elezioni politiche.
L’aula poi tornerà a riunirsi il primo martedì utile post voto. Oggi a sala d’Ercole sarà discussa la norma del governo che riscrive la parte del ddl sui precari impugnata dal commissario dello Stato e che riguarda 650 lavoratori subordinati e a tempo determinato della Regione. Per i 46 precari a progetto dell’assessorato al Territorio il governo intende procedere per via amministrativa.