PALERMO- “Abbia un sussulto di dignità, si dimetta immediatamente da vicepresidente dell’Ars”. Lo ha detto Francesco Cappello, deputato regionale del Movimento 5 Stelle, rivolgendosi al vicepresidente vicario dell’Assemblea regionale siciliana Antonio Venturino, recentemente uscito dal Movimento dopo una accesa polemica sull’indennità e sulla linea politica indicata da Beppe Grillo. Cappello è intervenuto durante la seduta del parlamento regionale mentre era proprio Venturino a presiedere i lavori d’aula. “Se oggi lei è vicepresidente dell’Ars – ha aggiunto Cappello – lo deve innanzitutto al simbolo del Movimento 5 Stelle e a 14 voti del nostro gruppo che hanno contribuito ad eleggerla a quella carica. Lei però ha disatteso un preciso impegno assunto con gli elettori: non potendo chiederle di dimettersi da parlamentare, le chiedo di dimettersi da vicepresidente dell’Ars”.
La replica di Venturino
“Francesco è un tipo sanguigno, il suo è stato uno sfogo. Ha fatto l’intervento che riteneva giusto fare: ne prendo atto, ma non mi dimetto”. Lo ha detto Antonio Venturino, vicepresidente vicario dell’Ars, rispondendo ai giornalisti – a margine della seduta del parlamento regionale – che gli chiedevano di commentare l’intervento del deputato M5Stelle Francesco Cappello e la richiesta di dimettersi dalla carica di vicepresidente dell’Ars dopo la fuoriuscita dal Movimento. “Come hanno ricordato altri deputati – ha aggiunto Venturino – io sono stato eletto vicepresidente non da un gruppo ma dal parlamento. Quindi non mi dimetto, continuerò a lavorare ai progetti che ho avviato con la vicepresidenza”.
