Perizona - Pagina 133 di 174 - LiveSicilia

Sono otto i film che verranno proiettati nei cinema a partire da oggi, giovedì 21 febbraio 2013. Partiamo, come sempre, da quelli di genere drammatico e da "Captive", un film della durata di 120 min. diretto da Brillante Mendoza e interpretato da Isabelle Huppert. La bella Keyra Knightley e Jude Law sono i protagonisti di "Anna Karenina", film della durata di 130 min. diretto da Joe Wright. Oppure, sempre per il genere drammatico, c'è "The Sessions - Gli incontri", della durata di 97 min. diretto da Ben Lewin e interpretato da John Hawkes ed Helen Hunt. I più romantici potrebbero optare per "Beautiful Creatures - La sedicesima luna", film della durata di 124 min. diretto da Richard LaGravenese e interpretato da Alden Ehrenreich, Alice Englert, Jeremy Irons, Viola Davis, Emmy Rossum, Thomas Mann ed Emma Thompson. Per gli amanti della commedia c'è il film "Gambit" della durata di 89 min. diretto da Michael Hoffman e interpretato da Colin Firth, Alan Rickman e Cameron Diaz. Per gli appassionati del poliziesco e dell'azione consigliamo "Gangster Squad" un film della durata di 113 min. diretto da Ruben Fleischer e interpretato da Sean Penn, Josh Brolin, Nick Nolte ed Emma Stone. Per i più piccini c'è il film d'animazione "Pinocchio", dal regista de "La Gabbianella e il gatto" Enzo D'Alò, interpretato da Robert Naylor e con le musiche di Lucio Dalla. Chiudiamo la rassegna con il documentario "The summit" di Franco Fracassi e Massimo Lauria, incentrato sui fatti accaduti durante il G8 di Genova.


Oscar Giannino, ieri sera, è stato ospite della trasmissione “Le Invasioni Barbariche”, di Daria Bignardi. Dopo le polemiche sui falsi titoli di studio e le conseguenti dimissioni, il fondatore di Fare per fermare il declino, nel corso dell’intervista, ha approntato alcune spiegazioni vaghe sulla vicenda. Giannino aveva detto di possedere due lauree, una in giurisprudenza e una in economia, e di aver sostenuto un master in economia a Chicago: credenziali che l'ex leader di Fare per fermare il declino millantava senza averle mai realmente conseguite. “Sapevo che la perdita di credibilità per Fare per Fermare il Declino sarebbe stata tale da rendere inevitabile dimettermi”, ha spiegato Giannino alla Bignardi. Giannino, ha aperto la discussione spiegando di essersi inventato diverse cose in passato come reazione alle misere condizioni sociali della propria famiglia, invenzioni che con il tempo sono cresciute e si sono sedimentate. “Tutto ha avuto inizio per una sorta di povertà rivendicata, perché provenivo da una famiglia con pochi mezzi, e poi per divertimento... sfottevo i professori. E' un atteggiamento un po' dadaista". Infine, il mea culpa: “Avrei dovuto dirlo prima, ma in fondo mi divertivo molto a tenere lezioni e interventi in convegni dove erano presenti professori e accademici”. Rivelazioni che hanno indignato i più, ma che hanno anche fatto sorridere e riflettere il pubblico. Giannino, inoltre, amava decantare spesso la propria esperienza a Chicago dicendo: "La distinzione è che chi ha un titolo di studio inferiore può, al massimo, se starà male nella vita, rubare nelle carrozze dei treni. Chi ha un master, può rubare un’intera ferrovia’”. Dichiarazioni che alla luce di quanto successo lasciano con l'amaro in bocca.