PALERMO – Sono state poco meno di un migliaio le prestazioni effettuate dall’Azienda Sanitaria di Palermo oggi a Termini Imerese nell’ambito dell’iniziativa “Asp in Piazza”. Sin da questa mattina decine di utenti si sono riversati a Piazza Duomo, presidiata da cinque camper e dieci gazebo. In quella che si è trasformata in una vera e propria cittadella della salute hanno lavorato 75 operatori dell’Asp, tra medici, veterinari, infermieri e personale sanitario ed amministrativo. “Asp in Piazza è una iniziativa che ci sta consentendo tra l’altro di entrare a più diretto contatto con i nostri assistiti – ha sottolineato il Commissario straordinario dell’Asp di Palermo, Antonino Candela – la gente ha necessità di capire e valutare direttamente quali siano le prestazioni di cui possono fruire senza dovere necessariamente recarsi nei nostri uffici”.
Sono state, tra l’altro, 65 le mammografie effettuate a bordo del camper dedicato agli screening, 75 le visite cardiologiche, 85 le visite oculistiche, 35 quelle senologiche, 48 le ecografie alla tiroide, 28 i sof test distribuiti (per la ricerca del sangue occulto nelle feci per la prevenzione del tumore al colon-retto). Sono state, inoltre, fornite informazioni sulle vaccinazioni raccomandate e consigliate per l’infanzia, l’adolescenza e gli adulti. Distribuiti centinaia di depliants con notizie sul calendario vaccinale adottato, orari di ricevimento e recapiti telefonici del Centro di Vaccinazione di Termini Imerese e sulla vaccinazione contro il papilloma virus (HPV) per prevenire il carcinoma dell’utero. Fatta anche attività di informazione sulla prevenzione nei luoghi di lavoro.
Il maggiore accesso si è registrato nei gazebo dello screening daibetologico. Per la prima volta è stato utilizzato un glucometro parlante per gli ipovedenti. “Sono state ben 578 le persone che si sono sottoposte allo screening per la prevenzione del diabete e dei fattori di rischio cardiovascolari – ha spiegato Candela – per ogni cittadino che si è sottoposto alle visite, così come viene fatto in ospedale, è stata redatta una cartella clinica. Lo scopo è di diagnosticare precocemente determinate malattie, in una fase asintomatica in cui il trattamento ha un’elevata probabilità di successo. In caso di test positivo, l’utente è stato avviato ad un percorso programmato e pianificato di approfondimento diagnostico e terapeutico del tutto gratuito, nel rispetto di rigorosi indicatori di qualità previsti a livello nazionale e internazionale”. L’accoglienza è stata garantita da 25 studenti dell’Istituto Alberghiero di Cefalù che ha, tra l’altro, preparato ed offerto prodotti della dieta alimentare mediterranea. La prossima tappa di “Asp in Piazza” sarà lunedì 3 marzo a Petralia Sottana.
