Audiolesi manifestano: |“No al nuovo regolamento" - Live Sicilia

Audiolesi manifestano: |“No al nuovo regolamento”

Le associazioni chiedono partecipazione e collaborazione tra associazioni ed enti statali.

CATANIA – Proteste e fischi stamani in Via Etnea. Rappresentanti, genitori e disabili dell’ AFAE (Associazione Famiglie Audiolesi Etnei), insieme all’ENSI (Ente Nazionale Sordomuti Italiani)e all’Istituto Maddalena di Canossa, si sono uniti “per garantire e tutelare i diritti dei sordomuti e delle loro famiglie” afferma il rappresentante legale dell’AFAE, Vincenzo Nucifora. “ La città metropolitana di Catania ha cambiato il regolamento con la quale vengono dati i servizi ai disabili, portandoci indietro di parecchi anni e limitando la libertà di scelta delle famiglie e degli utenti” spiega l’uomo, e chiarisce “In assenza di un albo del terzo settore gli utenti non possono scegliere autonomamente di quali servizi usufruire”.

Inoltre il responsabile lamenta il mancato coinvolgimento, da parte dell’ex Ente Provinciale, delle associazioni nel cambiamento: “Questo nuovo regolamento è stato fatto senza interpellarci e in assenza della politica, in quanto in quel periodo vi era il commissario. Per questo cerchiamo risposte in ambito politico.” dichiara. Una maggiore economicità è la motivazione che sta alla base delle modifiche apportate, giustificazione alla quale Nucifora replica: “Noi non vediamo risvolti positivi in tal senso, anzi si verrebbero a sprecare risorse pubbliche, che servono per la crescita, l’educazione e l’inclusione sociale dei nostri figli. Il servizio che forniamo è qualitativamente alto da 30 anni, poiché siamo i genitori di questi disabili, e oggi non c’è nessuna legge che squalifica il regolamento precedente.”.

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