Dai porti ai lidi inagibili ecco l'elenco completo delle quarantuno spiagge nella provincia di Palermo dove sarà vietato fare il bagno. “Speriamo di permettere ai siciliani di usufruire anche di nuove spiagge dopo i controlli dei prossimi giorni”, dice l'assessore regionale al Territorio e ambiente Mariella Lo Bello.

“Pronti a discutere sui temi importanti senza pregiudizi”, afferma il coordinatore regionale Erasmo Palazzotto. Sinistra, ecologia e libertà però valuterà “territorio per territorio quali alleanze definire in vista delle elezioni amministrative”.

Incontro fra i capigruppo di Pdl, Mpa e Cantiere popolare ed il commissario dello Stato Carmelo Aronica. Al centro la richiesta di impugnativa della legge che abolisce le Province. Anselmo (Democratici riformisti): “Non ci siano pressioni sul commissario”.

Dopo gli annunci delle revoche per una quarantina di enti di formazione in Sicilia, a parlare sono i diretti interessati. "Sottoposti a decine di verifiche, abbiamo sempre risposto puntualmente", fanno sapere dallo Ial Sicilia. Il presidente dell'Irfap invece sottolinea di aver saputo della vicenda solo "da fonti giornalistiche".

Sulla Gazzetta ufficiale della Regione siciliana è stato pubblicato il decreto firmato dagli assessori alla Salute e al territorio, Borsellino e Lo Bello. Circa duecento le località in cui sarà proibita la balneazione.

Audizione in commissione per le forze sociali, che rilanciano l'allarme: “Trovare altri 240 milioni per il buco della formazione non sarà facile”, dice Giuseppe Citarrella (Cgil). E Nino Dina torna sul commenta il buco nella formazione: “C'è il piano ma mancano i soldi”.

“Per i suoi incarichi alla Fondazione orchestra sinfonica siciliana e in giunta percepisce 300 mila euro”, tuona Marco Falcone (Pdl)

Il presidente dell'Urps: “Presenteremo una memoria al Commissario dello Stato contro una legge truffa e anticostituzionale”.

Si tratta di Ignazio Napoli, 47enne revisore contabile, lavorerà per l'assessorato regionale alle Risorse agricole. Il suo incarico rientra fra le spese del progetto finanziato dall'Unione europea.

Proviene dal Psi, ma è vicino a Crisafulli: il democratico ennese è l'unico esponente della maggioranza ad aver dichiarato la propria contrarietà al disegno di legge che abolisce le Province. “Ho ricevuto tante telefonate di solidarietà”.

Soddisfatto il presidente Crocetta dopo l'approvazione del maxi-emendamento che abolisce le Province: "Riforma storica". Il capogruppo grillino però sottolinea: “Abbiamo riportato noi il tema alla ribalta”. Dalla maggioranza però parlano di “prova di forza della coalizione”.

Per Bernava (Cisl), sulla vicenda Gesip il governo "ha avuto due facce". L'assessore regionale per l'Economia parla anche del discusso ticket sanitario, bocciato dalla commissione di riferimento all'Ars: "Lo ripresenteremo". Novità in vista anche per i lavoratori forestali.

All'Ars il vertice con Crocetta, Lupo, D'Alia, Lumia e i capigruppo. (foto Elvira Terranova da Twitter). Positivi i commenti al termine: "C'è forte sintonia". Le riunioni saranno settimanali. Sì alle primarie di coalizione per il voto nei Comuni

Tre dei sei senatori 'a cinque stelle' eletti in Sicilia hanno dato la loro preferenza all'ex procuratore nazionale antimafia: si tratta di Francesco Bocchino, Francesco Campanella e Mario Giarrusso. Scheda bianca, invece, per Ornella Bertorotta, Nunzia Catalfo e Vincenzo Santangelo.

Grillo chiede le dimissioni di quei senatori che non hanno rispettato le indicazioni date dalla maggioranza. Tacciono i siciliani, nell’occhio del ciclone, tranne la senatrice catanese Ornella Bertorotta, che risponde: “Ho votato scheda bianca, ma non getto la croce addosso a chi ha fatto diversamente”.