Giada Lo Porto, autore su Live Sicilia - Pagina 42 di 56
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Oscar Giannino, ieri sera, è stato ospite della trasmissione “Le Invasioni Barbariche”, di Daria Bignardi. Dopo le polemiche sui falsi titoli di studio e le conseguenti dimissioni, il fondatore di Fare per fermare il declino, nel corso dell’intervista, ha approntato alcune spiegazioni vaghe sulla vicenda. Giannino aveva detto di possedere due lauree, una in giurisprudenza e una in economia, e di aver sostenuto un master in economia a Chicago: credenziali che l'ex leader di Fare per fermare il declino millantava senza averle mai realmente conseguite. “Sapevo che la perdita di credibilità per Fare per Fermare il Declino sarebbe stata tale da rendere inevitabile dimettermi”, ha spiegato Giannino alla Bignardi. Giannino, ha aperto la discussione spiegando di essersi inventato diverse cose in passato come reazione alle misere condizioni sociali della propria famiglia, invenzioni che con il tempo sono cresciute e si sono sedimentate. “Tutto ha avuto inizio per una sorta di povertà rivendicata, perché provenivo da una famiglia con pochi mezzi, e poi per divertimento... sfottevo i professori. E' un atteggiamento un po' dadaista". Infine, il mea culpa: “Avrei dovuto dirlo prima, ma in fondo mi divertivo molto a tenere lezioni e interventi in convegni dove erano presenti professori e accademici”. Rivelazioni che hanno indignato i più, ma che hanno anche fatto sorridere e riflettere il pubblico. Giannino, inoltre, amava decantare spesso la propria esperienza a Chicago dicendo: "La distinzione è che chi ha un titolo di studio inferiore può, al massimo, se starà male nella vita, rubare nelle carrozze dei treni. Chi ha un master, può rubare un’intera ferrovia’”. Dichiarazioni che alla luce di quanto successo lasciano con l'amaro in bocca.


Tanto lavoro per Kasia Smutniak. La bella attrice polacca si trova al centro di un periodo aureo dal punto di vista della carriera professionale. La Smutniak, infatti, su RaiUno vestirà i panni della moglie di Modugno, nella fiction “Volare”, al fianco di Beppe Fiorello. La vita privata di Kasia, però, attraversa ancora, di tanto in tanto, le paure e le angosce relative al suo passato. Un passato difficile da dimenticare che deve fare i conti, giorno dopo giorno, con la tragica scomparsa del suo più grande amore: Pietro Taricone, deceduto qualche anno fa mentre si trovava in paracadute. Da allora la Smutniak aveva deciso di dedicarsi a sé stessa e soprattutto alla bambina, frutto del suo amore con l'ex concorrente della prima edizione del Grande Fratello. Oggi, la bella Kasia appare serena accanto al nuovo compagno, Domenico Procacci, e continua ad affrontare la vita con lo slancio e l'emotività che le appartengono. In un'intervista, l'attrice ha ricordato l'ex compagno e il paragone col nuovo amore è spontaneo: “Pietro mi ha insegnato la libertà, di fare scelte dettate solo dal mio cuore e dalla mia testa, Domenico a stare calma”. Infine Kasia ha confessato il dolore che la attanaglia: "Quando c'è la pioggia o fa freddo, quello che mi è successo, mi è più sopportabile, come se il sole mi invitasse e una festa a cui non me la sento di partecipare. Pietro era davvero uno diverso. Io non sono e non ho mai fatto proprio niente di speciale". E la Smutniak non potrà mai dimenticare ciò che è stato, soprattutto per la presenza del frutto di questo grande amore: la piccola Sophie.