L'accusa è di disastro colposo e omicidio colposo plurimo. Tra gli indagati l'ex sindaco, Giuseppe Buzzanca (nella foto), l'ex commissario straordinario del Comune di Messina, Gaspare Sinatra, il sindaco di Scaletta Mario Briguglio e l'ex responsabile della Protezione Civile regionale, Salvatore Cocina

La squadra mobile del comune messinese starebbe indagando sul possibile collegamento tra l'omicidio di Giovanni Isgrò e quello di Giovanni Perdichizzi (nella foto). Le forze dell'ordine stanno infatti esaminando le corrispondenze d'arma sui bossoli utilizzati per gli omicidi.

La vittima è un 22enne romeno. L'impatto è avvenuto all'altezza di un passaggio a livello. Trasportato in ospedale, il giovane è morto poco dopo.

La gestione dell'azienda municipalizzata per il trasporto messinese è finito sotto la lente d'ingrandimento della Procura per una denuncia avanzata dei sindacati di categoria. Ad essere attenzionati maggiormente sono crediti e debiti nei confronti dell'amministrazione cittadina e regionale.

La decisione è stata adottata dal questore di Messina, Carmelo Gugliotta, tra le proteste dei familiari.

Il killer ha esploso alcuni colpi di pistola uccidendo Giovanni Perdichizzi, 41 anni, personaggio noto agli inquirenti. Dietro l'omicidio, un probabile regolamento di conti ai danni di un "emergente".

I vigili del Fuoco sono stati impegnati per diverse ore nel tentativo di impedire che il rogo si propagasse. Oltre ai tetti in eternit, negli stabilimenti, ormai chiusi da tempo, migliaia di metri cubi/tonnellate di rifiuti pericolosi depositati sono stati accumulati indebitamente.

Il bimbo di un giorno aveva problemi respiratori. La bimba di 12 giorni uccisa probabilmente da un'infezione virale. Entrambi erano ricoverati al Policlinico. Aperte le indagini dopo le denunce dei genitori.

I malviventi hanno fatto irruzione in un appartamento di Messina, in cui vive un anziano cieco, che è stato derubato e schiaffeggiato. L'allarme dei vicini ha messo in fuga i malviventi.

Mohamed Said è stato assassinato con una coltellata al torace al culmine di una lite. Ad ucciderlo sarebbe stato un suo connazionale di 32 anni, Arefet Ben Hamza, che è stato fermato.

L'agguato in viale Giostra (nella foto): forse si è trattato di un avvertimento nei confronti del proprietario del veicolo. Due uomini fermati e sottoposti a interrogatorio: l'accusa è di tentato omicidio.

Le fiamme si sono sviluppate subito dopo la mezzanotte, i vigili del fuoco sono arrivati dopo pochi minuti.

Per alcuni degli indagati viene ipotizzata anche l'aggravante del metodo mafioso.

La vittima è un portantino di 50 anni, dipendente di una clinica privata. E' stato trovato morto con una siringa nel braccio.

Sale a nove, tra cui tre vigili urbani, il numero degli indagati nell'inchiesta che ha visto indagato l'ex responsabile della sezione ambientale dei Vigili Urbani, Aldo Bruzzano, sottoposto agli arresti domiciliari perché accusato, tra 'altro, di ricettazione in concorso, peculato