Blitz della digos stamattina fra gli operai dell'ex partecipata del Comune di Palermo. In manette finisce uno degli storici capipopolo della Gesip. Gli arresti sono tre. In manette è finito Giacomo Giaconia. Gli altri due, Salvatore Spatola e Francesco Madonia, sono finiti ai domiciliari.

di MONICA PANZICA Fiamme in una vecchia segheria di via Filippo Pecoraino, a Brancaccio, occupata da abusivi e al piano terra da alcuni clochard. Proprio al piano terreno si sarebbe sviluppato il rogo in cui ha perso la vita Mircea Sandu, 46 anni. La polizia, insieme ai tecnici dell'Enel, ha trovato diversi allacci alla rete elettrica pubblica.

DI RICCARDO LO VERSO Gli ultimi due mesi di “lavoro” sono stati filmati dai carabinieri della compagnia di San Lorenzo e stamani è scattato il blit con 32 arresti. Tra i clienti, liberi professionisti e insegnanti.

di MONICA PANZICA E RICCARDO LO VERSO Strage sulla Statale 624: muoiono tre donne, un uomo e un bambino. Un'altra persona è in gravi condizioni, mentre un bimbo di 4 anni è stato trasportato all'ospedale dei Bambini. Nella foto due delle cinque vittime (Maria Luisa Mergola e Rosa Pilo). Distrutta un'intera famiglia.

Stavolta è toccato ad Antonino, classe '83. È il nipote di Luigi, detto Gino U Mitra, boss del rione palemritano della Kalsa. In manette anche un incensurato di 24 anni.

Macabra scoperta. Gli inquirenti stanno passando al setaccio gli elenchi delle persone scomparse nell'ultimo periodo. Potrebbe trattarsi di un giovane ladro di Villabate.

Nella notte sono stati interrogati diversi pregiudicati della zona di Altarello. Gli investigatori vogliono vederci chiaro: sull'ipotesi di una rapina finita nel sangue ci sarebbero troppi dubbi. E spunta una nuova ipotesi.

Un dramma infinito, due spari che hanno stravolto la vita di decine di persone che conoscevano il poliziotto della Squadra mobile che oggi ha sparato al piccolo per poi suicidarsi. Il bambino lotta tra la vita e la morte: le speranze che si risvegli sono minime.

L'assassino di Massimo Pandolfo ha confessato riconoscendo la propria responsabilità nel delitto. Decisivi i tabulati telefonici della vittima dell'omicidio, maturato negli ambienti della prostituzione omosessuale. Gli inquirenti, adesso, cercano i complici del minore.

La donna, Anna Belluzzo, 66 anni, sarebbe stata aggredita dalla figlia quarantenne al culmine di una lite per futili motivi nel suo appartamento di via Antiochia a Brancaccio: un'ambulanza del 118 l'ha trasportata d'urgenza all'ospedale Buccheri La Ferla di via Messina Marine.

L'uomo, 71 anni, è stato ferito al fianco con colpi di arma da fuoco in via Villagrazia a Palermo. Inutili i soccorsi: è arrivato già morto all'ospedale Civico. Tusa era stato coinvolto nell'operazione Ghiaccio. A trovare il corpo è stato il cognato che ha chiamato la polizia. Nessuno avrebbe assistito al delitto. Messineo: "Presto per parlare di guerra".

C'è una città notturna, c'è una città segreta che si anima con gli AAA del web, dei giornali e solo attraverso certi sguardi. Abbiamo inforcato gli occhiali di chi quotidianamente cerca il sesso, per guardare meglio il dolore e la disperazione che sono nascosti in un annuncio. (il servizio di Monica Panzica e Riccardo Lo Verso, nelle immagini di Piero Longo. Il film citato è "Le Buttane")

"Le fiamme sono latenti sotto i rifiuti", spiegano i vigili del fuoco. Arriva uno strumento per misurare l'eventuale presenza di diossina. Nel frattempo, la nube bianca continua ad essere visibile dalla città. (Nella foto)

"Le fiamme sono latenti sotto i rifiuti", spiegano i vigili del fuoco. Arriva uno strumento per misurare l'eventuale presenza di diossina. Nel frattempo, la nube bianca continua ad essere visibile dalla città. (Nella foto)