Un malore improvviso, la perdita di controllo del veicolo e poi la caduta nel fiume. È questo lo scenario della tragedia che si è consumata nella mattinata di giovedì 28 agosto, lungo l’argine del Po in località Brede, frazione di San Benedetto Po, nel Mantovano.
A perdere la vita sono stati Rubes Grandi, 78 anni, originario e residente a Borgo Mantovano, attivo nell’Associazione nazionale carabinieri, e Marisa Aldrighi, anche lei 78enne, nata a Ostiglia ma anch’essa residente a Borgo Mantovano. Entrambi vedovi, avevano scelto di condividere da tempo la quotidianità.
Auto caduta nel Po, la ricostruzione
Secondo la ricostruzione, l’allarme è scattato attorno alle 9, quando l’automobilista che precedeva la Fiat Panda bianca guidata da Grandi ha assistito alla scena: l’utilitaria ha improvvisamente sbandato, ha superato la scarpata arginale, ha attraversato una zona alberata e infine si è inabissata nelle acque del Po.
I soccorsi sono scattati immediatamente. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 con ambulanza, automedica ed elisoccorso, i carabinieri delle stazioni di San Benedetto Po e Bagnolo San Vito, oltre ai vigili del fuoco, che hanno messo in campo squadre di terra, sommozzatori ed elicottero. Prezioso anche l’aiuto di alcuni residenti, che hanno messo a disposizione le proprie piccole barche per perlustrare il fiume.
Auto caduta nel Po, le salme riconsegnate ai familiari
Dopo tre ore di ricerche, intorno alle 11.30, i vigili del fuoco hanno localizzato sul fondale l’auto, ormai sommersa. All’interno, i corpi senza vita dei due pensionati. Le salme sono state recuperate e riconsegnate ai familiari, mentre la vettura sarà riportata a riva nelle prossime ore.
La comunità di Borgo Mantovano è sconvolta: una coppia unita dalla vita e dal destino, spezzata nel modo più tragico sulle rive del fiume che attraversa la loro terra.
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