KADUNA, NIGERIA – Un’autobomba, probabilmente guidata da un kamikaze, è esplosa questa mattina durante la messa davanti ad una chiesa cattolica a Kaduna, nel nord della Nigeria. C’è ancora incertezza sul numero delle vittime e degli attentatori suicidi: al momento si contano 8 morti e 145 feriti, secondo l’Afp. Secondo il sito nigeriano Leadership i morti sarebbero almeno 15.
L’attacco terroristico è stato fatto domenica mattina, poco prima delle 10, davanti alla chiesa di Santa Rita, nella regione di Kaduna, precisamente a Malali, località a 780 chilometri a nord di Lagos. Le ambulanze sono arrivate sul posto ed hanno trasportando i feriti in ospedale. Intanto, soldati e poliziotti hanno circondato l’edificio.Dopo l’esplosione si sono verificati scontri fra cristiani e musulmani.
Bande di cristiani armati di machete e di bastoni si aggirano nel frattempo per le strade di Kaduna attaccando chiunque presumano sia musulmano. Poco dopo l’attentato la folla di cristiani furiosi ha bruciato vivo un uomo. La città di Kaduna, capitale dell’omonima regione nigeriana, si trova a metà fra il nord musulmano e il sud cristiano ed è stata teatro di vari attacchi terroristici contro i cristiani. Nessuno ha ancora rivendicato l’attentato di domenica, ma si sospetta la mano della setta estremista islamica dei Boko Haram.