TERMINI IMERESE (PALERMO) – Riaperto stamattina, alla presenza del presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, con quasi un mese di anticipo sulle previsioni, lo svincolo di Termini Imerese sull’autostrada A19 Palermo-Catania, dopo i lavori di messa in sicurezza effettuati dall’Anas.
Al taglio del nastro era presente, oltre al presidente della Regione, che è anche commissario straordinario per gli interventi sulla A19, anche il sindaco di Termini Imerese, Maria Terranova. “Il nostro ruolo, richiesto all’Anas, è quello di poter velocizzare sulla realizzazione dei lavori. – ha detto Schifani -. Un’apertura ancor prima dei tempi prefissati è un grande traguardo. E’ una giornata importante, così come ve ne saranno tante altre. Sulla A19, infatti, vi sono ancora tanti cantieri, che però man mano si sono e si stanno ulteriormente riducendo”.
“La riduzione del numero dei cantieri sulla A19 è evidente – ancora Schifani -. Nel dicembre del 2026 contiamo di avere, lungo la A19, una percorribilità più fluida con la riapertura della maggior parte dei cantieri in programma”.
Il piano di adeguamento e riqualificazione dell’autostrada, della quale Schifani è commissario straordinario per i lavori, prevede la realizzazione di 64 interventi in tutto. La spesa complessiva ammonta a 913 milioni di euro. Secondo dati forniti dalla Regione Siciliana tra gennaio e settembre del 2024 l’autostrada è stata interessata da lavori per un totale di 37 cantieri (pari al 58% degli interventi previsti nel piano del commissario, per un importo pari a 421 milioni di euro) di questi 16 sono quelli già ultimati (il 25% per 57 milioni euro) e allo stato attuale risultano, invece, attivi ancora 21 cantieri (il 33% per 364 milioni).
Gli interventi attualmente in corso riguardano le gallerie Tremonzelli (al km 1,8), Fortolese (al km 1,87) e San Nicola (al km 1,75) in direzione Catania; il viadotto Cannatello, in direzione Palermo; i viadotti Morello, Alfio e Lo Monaco, in direzione Catania e le rampe dello svincolo Enna.